Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

L’appello di Rucco «La destra abbia un unico progetto»

«Sicurezza e sociale impegni prioritari»

- Gian Maria Collicelli

Una vetrina in piazza Duomo, le priorità già definite – «sicurezza, lotta al degrado e sociale» – e un appello a Lega e Forza Italia: «Spero che ci sia un ripensamen­to e la condivisio­ne di un progetto unico per la città».

Il candidato sindaco che per primo è sceso in campo nel centrodest­ra, Francesco Rucco, sceglie piazzetta Duomo per inaugurare la sua campagna elettorale. Di fronte all’entrata del Duomo, infatti, ha sede il comitato elettorale che il candidato sostenuto da sei liste civiche, Fratelli d’Italia e dalla lista nazionale «Popolo della famiglia» ha indicato come «la casa dei vicentini per i prossimi tre mesi». Ovvero per il tempo che, indicativa­mente, separa il capoluogo dal voto per il rinnovo del consiglio comunale. In quell’occasione, nel segreto dell’urna, i cittadini troveranno anche il nome del consiglier­e comunale in carica che ieri ha radunato oltre un centinaio di persone. Fra queste simpatizza­nti, esponenti delle civiche, qualche collega di sala Bernarda e pure l’ex-sindaco Enrico Hüllweck. Ieri, però, nell’aria e nelle parole di molti c’era il rapporto fra la coalizione delle civiche e i maggiori partiti di centrodest­ra come Lega e Fi, che sostengono il candidato sindaco Fabio Mantovani. E pure Rucco prende posizione: «Spero che ci sia un ripensamen­to nei partiti – dichiara – e una condivisio­ne del progetto per il bene della città. Noi siamo sempre aperti al dialogo, eravamo seduti al tavolo assieme un anno fa, ma se in un anno e mezzo non si è riusciti a trovare un candidato estraneo alla politica allora è bene riunirsi. La mia non è arroganza politica, ma uniti si vince e l’esempio di riferiment­o e Verona (lo scorso anno alle elezioni ha vinto il sindaco di centrodest­ra Federico Sboarina, Ndr)». Insomma, quello di Rucco è un vero e proprio appello, che però lascia spazio, dopo poco, ai messaggi diretti ai (molti) sostenitor­i giunti ieri. Innanzitut­to sui temi prioritari della campagna elettorale: «Per noi i temi più importanti sono la sicurezza, la lotta al degrado e il sociale – osserva Rucco –. In questa città la gente ha paura ad uscire di casa e non dev’essere più così». E che sulla sicurezza si giocherà la strategia del comitato elettorale si evince anche da due aspetti: ieri Rucco ha invitato all’inaugurazi­one della sede anche il consiglier­e comunale delegato alla Sicurezza di Venezia, Enrico Gavagnin, mentre il primo vero evento pubblico organizzat­o in seno alla campagna sarà un convegno, il prossimo sabato, con all’ordine del giorno proprio il tema sicurezza, che tra l’altro vedrà fra i relatori lo stesso Gavagnin. Insomma, la direzione è chiara: «Vicenza – afferma Rucco - va ripulita da delle situazioni che ogni giorno viviamo sul territorio».

Poi gli aspetti più squisitame­nte elettorali: ad oggi l’ipotesi è che a sostegno della candidatur­a di Rucco si presentino 3 liste civiche (lista Cicero, lista Rucco e Uniamo Vicenza) e una lista di partito ovvero quella di Fratelli d’Italia. «E spero – chiude Rucco che se ne aggiungano altre, dei partiti di centrodest­ra, che appoggino una vera candidatur­a civica».

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Vernice/2 Francesco Rucco, avvocato, ieri pomeriggio ha nastro tagliato della il sua sede elettorale per le Comunali in piazzetta Duomo 1 con un centinaio di persone Brand) (Op

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