Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fallimenti, patto tribunale commercialisti
Fare squadra, VICENZA adottare nuovi strumenti condivisi e agevolare così la comunicazione, il lavoro, per rendere la giustizia oltre che più veloce anche più efficace. È stato firmato ieri a Borgo Berga tra tribunale, con il presidente Alberto Rizzo, procura – presenti il procuratore Antonino Cappelleri e il pm Hans Roderich Blattner - e ordine dei dottori commercialisti con il vicepresidente Alberto Matteazzi, il protocollo che riguarda i fallimenti e in particolare la relazione che viene redatta dai curatori su cause, circostanze e responsabilità del fallimento, inclusi gli aspetti che interessano la procura, per permetterle di arrivare a contestare eventuali reati di bancarotta. Ora, grazie a un’ottantina di pagine di indicazioni ispirate ad un lavoro già fatto altrove, di linee guida utili a dare supporto interpretativo al curatore, la procura potrà avere in tempi brevi le indicazioni necessarie a procedere. «Si sono voluti creare canali di comunicazione più rapidi, per ottenere risultati migliori e più efficaci», spiega il presidente Rizzo. «È da anni che si cercava di realizzare un protocollo di questo tipo, finalmente c’è questo strumento utilissimo» commenta Cappelleri. «Ora con il format semplificato su fatti rilevanti potenziali di reato abbiamo subito l’input per agire», aggiunge Blattner.