Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dieci occhi elettronici su centomila auto al giorno «Stop ai mezzi irregolari»
Dieci occhi elettronici posti agli ingressi di quattro comuni, un «anello» capace di leggere da solo targhe e vedere modelli e colori, identificando in tempo reale chi è senza targa e revisione ma soprattutto le auto rubate. Tempi duri in arrivo a Thiene, Zanè, Zugliano e Sarcedo per i malintenzionati che arrivano con intenti criminosi, o anche semplicemente per chi guida con un’auto non in regola: «La rete con il sistema Targa System è operativa, già da gennaio – annunciano i sindaci – a regime saranno controllate centomila auto al giorno».
L’area interessata, in tutto, conta circa 43mila abitanti ma gli automobilisti che per lavoro entrano ed escono ogni giorno sono molti di più. Il progetto vede in prima fila impegnato il Consorzio di polizia locale Nordest Vicentino, con gli uomini del comandante Giovanni Scarpellini che da gennaio, per l’appunto, sono tutti dotati di un palmare collegato alla rete dei dieci «varchi» con telecamere: quando passano veicoli riconosciuti non in regola o rubati suona un allarme nei palmari delle pattuglie, che possono rapidamente andare in loco e fermare i mezzi sospetti. «Con il controllo assicurato dai varchi viene potenziata ulteriormente la possibilità di contrasto e prevenzione dei reati sul territorio – osserva Scarpellini – ogni sanzione viene ovviamente elevata dagli agenti che intervengono direttamente, il sistema da solo non “invia” nulla a casa». Nei primi due mesi è stato attivo un solo varco, a Thiene. «In queste settimane sono stati sanzionati sei automobilisti privi di assicurazione e una cinquantina senza revisione, solo grazie al primo varco» spiega l’assessore thienese alla Sicurezza Alberto Samperi, che ieri con i sindaci coinvolti ha spiegato il progetto. Il tutto nasce da un investimento di 120mila euro, in parte cofinanziato dalla Regione, che ha permesso con la società pubblica Pasubio Tecnologia di installare fibra ottica in tutti i municipi interessati e di collegare tramite la fibra le telecamere ultima generazione a una serie di server di un data center centrale. «Questo progetto – conclude il sindaco thienese Giovanni Casarotto – completa una delle promesse elettorali della nostra amministrazione».