Rapina a mano armata, arrestato il centrocampista Ismail H’Maidat Indossò pure la maglia del Vicenza

Calciatore, anche della Nazionale, ma - a quanto pare anche VICENZA rapinatore con pistola in pugno. Ha un passato nelle fila del Vicenza Calcio Ismail H’Maidat, centrocampista marocchino di 22 anni di proprietà della Roma arrestato in Belgio, dove si trovava in questi mesi, accusato di aver partecipato a cinque rapine a mano armata nei dintorni di Anversa con colpi a danno di stazioni di rifornimento, un casinò e un supermercato. Il giocatore, classe 1995, tra 2016-2017 era stato dato in prestito dalla Roma al Vicenza per sei mesi (la sua prima apparizione con la maglia biancorossa risale a metà settembre 2016) ma non aveva lasciato traccia, non era mai stato impiegato sul tappeto verde, complici anche degli infortuni e l’influenza, tanto che i tifosi del centro tecnico di Isola Vicentina lo avevano ribattezzato «H’Maivist». Eppure il suo nome gli ultras vicentini non lo devono avere proprio dimenticato. E ora torna alla ribalta, ma non per imprese sportive bensì per presunte azioni criminali, che potrebbero far calare definitivamente il sipario sulla sua carriera di calciatore. Che però non è mai decollata: grazie alle belle prestazioni con la maglia del Brescia, club che lo aveva portato in Italia nel 2008, era arrivato nel giro della Nazionale del Marocco nel 2016, a 21 anni. Acquistato poi dalla Roma per tre milioni e mandato a farsi le ossa in mezza Europa, H’Maidat non ha però mai spiccato il volo. Fino a gennaio era in prestito al Westerlo in seconda divisione ma i belgi lo hanno rispedito alla Roma dopo averlo messo fuori squadra: H’Maidat, già noto per il suo carattere difficile, non si presentava agli allenamenti e non forniva nemmeno valide spiegazioni. Evidentemente, se le accuse sono vere, aveva altro da fare per guadagnarsi da vivere. Il calcio, in famiglia, pare sia nel sangue: il fratello minore Rachad, classe 2002, l’estate scorsa era stato acquistato dalla Juventus con cui gioca nelle formazioni giovanili.