Stretta alle gare di moto sui Colli Formaggio: «È una follia»

«Non riusciamo ad estirpare lo spaccio di droga da Campo Marzo e coinvolgiamo prefetto e questore per vietare i Colli Berici ai motociclisti? Non credo siano questi i problemi del Vicentino e lo farò capire con una grande manifestazione aperta a tutti i motociclisti». Non aspetta nemmeno 24 ore il sindaco di Albettone, Joe Formaggio, per prendere posizione in merito al giro di vite, chiesto da altri sindaci, nei confronti dei motociclisti che usano i sentieri dei colli berici come una pista da motocross. Lui, che la vera pista ce l’ha nel proprio territorio, difende la categoria dalle decisioni arrivate dal vertice di martedì in prefettura, quando i primi cittadini dei 13 Comuni dei Colli Berici hanno chiesto a gran voce «nuovi provvedimenti contro il fenomeno dei motociclisti sui Colli». Una legge regionale vieta il transito delle moto sui sentieri naturalistici, ma nonostante i divieti i sindaci lamentano passaggi a ogni ora del giorno e della notte, con disagio per i residenti, pericoli per chi passeggia e pure «danni ambientali». Da qui il giro di vite sui controlli predisposto dalla prefettura e la richiesta, inoltrata alla Regione, di introdurre anche il sequestro amministrativo del mezzo per i motociclisti pizzicati nei sentieri. «Cose da pazzi - commenta Formaggio su Facebook - è giunto il momento di riprenderci la nostra dignità e la nostra passione. Anch’io ho una moto da enduro (nella

foto), la uso solo in pista ma non voglio essere considerato una persona di serie B. E invece si sta facendo proprio questo, una caccia alle streghe che non porta da nessuna parte». La soluzione, per Formaggio, è una sola: «Niente divieti - spiega - ma si copi da Lombardia ed Emilia, dove si convive senza problemi. Va cambiata la legge regionale ma introducendo percorsi aperti anche alle moto. Se fra i motociclisti ci sono dieci delinquenti si colpiscano loro, non tutti». Infine, però, l’annuncio che punta a radunare tutti i titolari di due ruote motorizzate: «Fra due settimane ci sarà la fiera delle moto - dichiara Formaggio - e penso che quella possa essere l’occasione ideale per riunire il popolo delle moto e far sentire la nostra voce».