Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Nuova via Aldo Moro, servono 100 milioni
Non solo bretella dell’Albera. Il piano per il «Completamento della tangenziale di Vicenza» procede anche con il secondo stralcio: il prolungamento di via Aldo Moro. La nuova arteria per collegare via Aldo Moro a strada Postumia è lunga metà della variante alla Pasubio - ovvero 2,8 chilometri - ma costerà di più, all’incirca 100 milioni. I motivi principali riguardano il fatto che l’infrastruttura prevede un viadotto e un sottopasso ed è inserita, inoltre, in una zona «ambientalmente protetta». La progettazione di fatto è stata già finanziata e in questi giorni il Comune ha ottenuto il via libera da parte di Governo, Regione e Anas dell’addendum al protocollo d’intesa per trovare anche i fondi necessari a realizzarla. Ma dei 100 milioni necessari di fatto mancherebbero all’appello i 15,7 milioni della società autostradale «A4 Holding»: «Siamo fiduciosi - afferma Armani – c’è una bozza di accordo e non appena arriveremo a chiudere il cerchio con le risorse della società avremo tutti i finanziamenti necessari. In ogni caso questo non ritarda l’iter progettuale». E difatti la progettazione avanza: il prolungamento di via Aldo Moro prevede un primo progetto già entro l’anno, per poi passare al vaglio del Consiglio superiore dei lavori pubblici nel 2019, assieme alla redazione della Via (Valutazione di impatto ambientale). «In linea teorica osserva Armani - c’è la possibilità che l’opera sia appaltata nei primi mesi del 2020, ma molto dipenderà dai tempi dell’iter autorizzativo e burocratico». A quel punto, al futuro anello della tangenziale mancheranno soli i tratti a nord: «Si vedrà chiosa il sindaco, Achille Variati - è una partita molto complicata».
Soldi
Armani: «Siamo fiduciosi, avremo i finanziam enti Questo non ritarda l’iter progettuale»