Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La speranza del governatore veneto: «Uniti anche alle elezioni comunali» Mantovani resta ancora in bilico
«Penso sia fondamentale che il centrodestra si riunisca e sciolga ogni riserva. Alle elezioni politiche nazionali ci si è presentati tutti uniti e quindi penso e spero che si possa fare anche a Vicenza». Il presidente del Veneto, Luca Zaia, è solo l’ultima personalità del centrodestra veneto che invoca l’unità dell’area politica in vista delle prossime elezioni amministrative. Ma quella di una réunion di tutti i simboli schierati anche alle recenti elezioni politiche - Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia-Udc - a sostegno di un unico candidato è un mantra che rimane, però, tale solo a parole. Perché non si è tradotto ancora nei fatti, con i partiti in fermento, incontri e discussioni che si susseguono e che fanno la spola fra Roma e Vicenza. Innanzitutto, in campo rimangono ad oggi i due candidati sindaco Fabio Mantovani (Forza Italia e Lega) e Francesco Rucco (Fratelli d’Italia e sei liste civiche). Ma mentre Rucco procede spedito verso il voto - con tanto di sede elettorale - Mantovani sembra ogni giorno più in bilico, tanto da aver chiesto spiegazioni ai partiti «entro lunedì». Voci di corridoio, però, darebbero per molto vicina la decisione dei due partiti che lo sostengono di sostituire l’avvocato 55enne con un altro nome. Uno dei volti in lizza è quella di Elena Donazzan, assessore regionale al Lavoro e Formazione (Fi) che stasera farà il punto con i fedelissimi in città in un incontro a cui pare sia stato invitato anche l’entourage di Rucco. Un segnale della volontà di unire le forze, forse, ma che difficilmente troverebbe riscontro visto che Fratelli d’Italia ha già speso parole critiche per il fatto che l’assessore non è cittadina di Vicenza ma del Bassanese. Insomma, il cantiere è ancora aperto, apertissimo.
Di certo è che il caso-Vicenza seguirà di pari passo lo sviluppo della politica nazionale: l’accordo sull’elezione dei presidenti di Camera e Senato ha disteso toni e prospettive e proprio sulle amministrative vicentine si farà il punto fra oggi e domani nelle aule del Parlamento. Lì, infatti, convergono segretari di partito e personalità autorevoli fra forzisti e leghisti, mentre lunedì è in programma un incontro fra il coordinatore regionale di Forza Italia, Adriano Paroli, e l’omologo leghista Gianantonio Da Re, con l’obiettivo di sciogliere la matassa delle candidature a Vicenza e Treviso.