Tremila studenti in Fiera per scegliere l’università e garantirsi un lavoro

«Mi chiamo Valeria, da cinque anni sono felicemente laureata in ingegneria dei materiali: è sbagliato pensare che siano percorsi di studi “al maschile”». La ragazza è una dei tantissimi giovani presenti al Salone dello Studente, evento formativo per la prima volta in Veneto con gli stand di decine di università e istituti formatori post-diploma di tutta Italia. E fra i vari workshop e convegni c’è anche chi – il gruppo Giovani di Confindustria - prova a convincere le studentesse di quarta e quinta delle superiori vicentine a non escludere a priori un corso di laurea tecnico e ingegneristico.

Circa tremila gli studenti, per lo più vicentini, attesi alla manifestazione, alla quale sono state invitate le classi di 150 scuole superiori della provincia e dei territori vicini Il salone sarà aperto, in Fiera, anche stamattina dalle 9 alle 14. Fra gli stand sono presenti alcune delle principali istituzioni del Triveneto ma anche un «Teacher’s corner» dedicato agli insegnanti, un’area «counseling» per aiutare ragazzi e ragazze che non hanno le idee chiare su cosa vogliono per il loro futuro, un’area con simulazioni di test di ammissione, un’altra con incontri su come fare curriculum, suggerimenti da psicologi e faccia a faccia con imprenditori. Come appunto quello con i giovani industriali di ieri: «Oggi lavoro nella ditta di famiglia – spiega ai ragazzi la thienese Valeria Pizzolato – inizialmente volevo fare fisioterapia, poi mi ha affascinato la possibilità, con questo corso di laurea, di studiare materiali innovativi per le attrezzature sportive. Dopo la laurea ho rapidamente trovato lavoro, impiegatizio, in una fonderia, poi in una forgia: sempre a tempo indeterminato». Mentre l’assessore regionale alla Formazione Elena Donazzan ha sottolineato le opportunità offerte in particolare dagli Its: «Le Academy del turismo, della logistica, della meccatronica, della moda, grazie alla doppia formazione in aula e in azienda formano profili professionali di alta qualifica, molto richiesti da piccole e grandi aziende».