Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Viale Scalabrini, il cantiere riparte da marciapiedi e aiuole
Un tratto di strada, all’incrocio con via Colbacchini, è tornato a senso unico
I tempi I lavori si sposteranno sul lato ovest e poi ci sarà la riasfaltatura di tutta la via I residenti Chi ha il passo carrabile potrà posteggiare nel parcheggio dell’istituto Scalabrini
Il cantiere di viale Scalabrini è tornato operativo. Dopo una pausa forzata di un paio di mesi per le basse temperature e il maltempo, da ieri sono al lavoro le squadre dell’impresa Toniazzo di Marostica che ha in appalto l’intervento di rifacimento delle carreggiate, dei marciapiedi, delle aiuole e dell’impianto dell’illuminazione pubblica dell’arteria che, in Destra Brenta, collega il centro della città con le frazioni a nord. Un tratto del viale è tornato a senso unico.
È quello compreso fra l’incrocio con via Colbacchini e le vie Volpato e Colombare, percorribile solo in direzione sud-nord, mentre gli autoveicoli provenienti da nord sono costretti a svoltare per via Colbacchini.
Il cantiere è ora concentrato sul lato est della direttrice, dove è in corso la rimozione del vecchio marciapiede dissestato e la realizzazione delle aiuole attorno agli storici platani salvati dalla demolizione. In seguito, sarà spostato sul lato ovest per la medesima operazione; infine, toccherà alla riasfaltatura della strada. Un intervento complesso e delicato del valore di circa 700mila euro.
Iniziato l’autunno scorso, ha costretto la municipalità a studiare alcune deviazioni per ridurne l’impatto sulla zona. A seguirlo, passo dopo passo, c’è Gianni Castellan, presidente del consiglio di quartiere Angarano. «La conclusione era prevista per fine aprile, speriamo siano rispettati i tempi - osserva - È una strada di primaria importanza, che da 40 anni si cercava di riqualificare».
Per evitare ulteriori disagi ai residenti del viale impossibilitati dal cantiere ad accedere e uscire dalle abitazioni con le auto, il comitato di Angarano ha individuato una soluzione resa possibile dalla disponibilità dei religiosi dell’istituto Scalabrini.
«Gli abitanti con i passi carrai sulla strada, potranno usare il park interno all’istituto per posteggiare, evitando di dover cercare un posto nei paraggi – spiega Castellan - L’opzione è gratuita ed è rivolta solo a quelli direttamente interessati dall’intervento». Sempre il consiglio di quartiere, ieri, ha messo a segno un altro punto sul fronte della scurezza viaria nella zona. «Dopo diverse sollecitazioni, abbiamo ottenuto la presenza di un nonno vigile nelle fasce orarie di ingresso e uscita dei bambini dalla scuola d’infanzia San Giuseppe di via Foza - annuncia il presidente - Era necessario a seguito del traffico che si scarica in quel punto dopo l’avvio dei lavori su viale Scalabrini».