Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Stefano Accorsi in scena a Schio con il «Decamerone»
È una compagnia di attori itineranti quella che abita e usa come scenografia il carro-furgone parcheggiato sul palco e che dà vita a sette novelle del «Decamerone» di Boccaccio. A guidarla un capocomico, versatile e pronto a incarnare personaggi diversi, come del resto fanno anche gli altri attori: così Stefano Accorsi, affiancato da Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia, Mariano Nieddu porta in scena «Decamerone vizi, virtù, passioni», un adattamento teatrale di Marco Baliani, che ne cura anche la regia. In cartellone martedì 27 (ore 21) al Teatro Astra di Schio (Vicenza). Lo spettacolo è il secondo capitolo della trilogia dei Grandi Italiani firmata da Baliani, cominciata un paio di stagioni fa con «Orlando Furioso» di Ariosto, ed è programmato in sostituzione dell’annunciato «Favola del principe che non sapeva amare» da «Lo cuntu de li cunti» di Gianbattista Basile. Il progetto nasce dall’idea di portare sulla scena le opere di tre grandi autori, sfidando la complessità linguistica della loro scrittura per scoprire quanto ancora possano insegnarci e anche divertirci. «Abbiamo scelto di raccontare alcune novelle del “Decamerone” – spiega Baliani - perché oggi ad essere appestato è il nostro vivere civile. Percepiamo i miasmi mortiferi, gli inquinamenti, le mafie, l’impudenza dei potenti, il malaffare. In questa perdita di un civile sentire, ci è sembrato importante far risuonare la voce di un grande come Boccaccio».(Caterina Barone )