Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Regala un alano. Poi se lo ritrova su Subito.it Vicentina chiede alla procura il sequestro dell’animale che aveva dato in adozione

- B.C. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Non era più in grado VICENZA di gestire ed occuparsi del suo alano così, a malincuore, aveva regalato il grande cane di razza con pedigree e microchip ad una famiglia, convinta che se ne sarebbe presa cura e che lo avrebbe amato come lei aveva fatto fino a quel momento.

Ma la donna, una vicentina di quarant’anni, si sbagliava di grosso. E lo ha capito solo quando, quasi casualment­e, è incappata in un annuncio di vendita pubblicato online, sul sito Subito.it. L’annuncio era quello di un alano. Il suo, appunto. La foto dell’animale non lasciava dubbi. E non erano gli unici dettagli che corrispond­evano.

La donna ha strabuzzat­o gli occhi, incredula, ma dopo tutte le verifiche del caso, che le hanno portato a confermare che quello messo in vendita per ottocento euro era il suo (ex) cane, ha presentato un esposto in procura a Vicenza. Chiedendo che il fido venisse sequestrat­o. Una decisione, questa, che spetterà al magistrato a cui verrà affidato il caso. Di certo la vicentina è riuscita ad impedire, almeno per ora pare, che l’alano sia acquistato da qualche utente della rete.

La vicenda, singolare, inizia meno di un anno fa. La donna, amante degli animali, decide di acquistare l’enorme cane. Quando lo ha comperato, ancora cucciolo, era gestibile, poi con il passare dei mesi la signora si è resa conto che non era più in grado di prendersi cura di quel bellissimo esemplare di taglia gigante. Ci ha riflettuto molto e alla fine, con il cuore a pezzi, ha deciso che lo avrebbe ceduto.

Ha cercato a lungo una famiglia che potesse prendersi cura di lui e pensava di averla trovata: persone affidabili, con spazi grandi, adatti, capaci di dare il meglio al suo cucciolo cresciuto fin troppo. Lei si fidava. Fino a quando non ha scoperto che quelle stesse persone, nel giro di poco, si stavano già liberando dell’alano. Mettendolo in vendita in rete, sul sito subito.it: ottocento euro il costo, quando la quarantenn­e non aveva preteso un euro per il cagnolone che non le era certo costato poco.

Al di là dell’aspetto economico la donna si è sentita tradita, truffata, ed è arrivata anche a chiedere alla procura il sequestro del cane. Spiegando appunto cos’era accaduto e sostenendo che doveva essere portato via da quella famiglia che voleva solo arricchirs­i con lui

 ??  ?? La sorpresa Una vicentina ha ritrovato sul web il cane che aveva regalato ad una famiglia
La sorpresa Una vicentina ha ritrovato sul web il cane che aveva regalato ad una famiglia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy