Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Droga in casa due arresti Uno è libero
Droga e spaccio. BASSANO Due i giovani (incensurati) che i carabinieri di Bassano hanno arrestato nei giorni scorsi, nell’ambito di due attività antidroga, che sono passate anche attraverso l’impiego del cane «Cyr» dei carabinieri cinofili di Torreglia (Padova). È stato anche grazie al suo fiuto che dalle perquisizioni domiciliari è saltato fuori lo stupefacente. A finire agli arresti domiciliari Marco Busato, 22 anni di Bassano, trovato con ventidue grammi di marijuana e diciotto di cocaina già suddivisi in dosi, oltre a cinquecento euro in contanti che si sospetta provento di spaccio e vario materiale per il confezionamento della droga. Ieri mattina il disoccupato, difeso dall’avvocato Nicola Rebecchi di Bassano, ha fatto scena muta nel corso dell’interrogatorio con il giudice Massimo Gerace che in seguito lo ha rimesso in libertà sottoponendolo all’obbligo di firma in caserma. Agli arresti domiciliari, in seguito alla «visita» a sorpresa degli investigatori del capitano Adriano Castellari, è finito anche un altro giovane, Alessio Fanuli, un 23enne di Borso (Treviso). Lui è stato invece trovato con un «sasso» di cocaina del peso di cinquanta grammi e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Tutto materiale che i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno sequestrato d’intesa con il pm Corno. Dopo la convalida dell’arresto il 23enne è stato trasferito dal carcere di Treviso ai domiciliari.