Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Zironelli: «Vicenza, devi salvarti»
Il tecnico vicentino del Mestre, domani avversario dei biancorossi, ha nel mirino i playoff. «È il nostro obiettivo e vogliamo vincere ma non sarà affatto semplice»
Chi lo conosce bene sa VICENZA che trovarsi di fronte il Vicenza nella situazione in cui si trova la squadra berica lo rende molto triste, perché lui è da sempre grande tifoso dei colori biancorossi.
Mauro Zironelli, cresciuto nelle giovanili del Vicenza prima di passare giovanissimo alla Fiorentina, domani affronterà il Vicenza in una sfida che per il suo Mestre vale i playoff, mentre per il Vicenza la possibilità di evitare i play out. «Prima di tutto devo dire che sono molto contento per quanto la squadra ha fatto finora — spiega Zironelli — la cosa che mi inorgoglisce di più è che quello del Mestre è un gruppo che è cresciuto insieme, partendo dalla serie D e dimostrando che con il lavoro, l’applicazione e le idee si può fare calcio ottenendo ottimi risultati anche in categoria superiore a quella da dove siamo partiti». Un lavoro che non è passato inosservato visto che, anche se Zironelli non ne parla, il Carpi è interessato a puntare su di lui per la panchina della prossima stagione. Il presente dice che il Mestre vuole i playoff e per mantenerli la squadra arancionera dovrà battere il al Mecchia di Portogruaro, stadio che ospita il Mestre in campionato.
«Lo dico con grande sincerità — sospira Zironelli — l’ultima squadra che avrei voluto affrontare è il Vicenza perché mi dispiace tanto vedere i colori biancorossi in difficoltà. Però è chiaro che sono un professionista e lavoro per il Mestre, per cui darò il massimo per far vincere la mia squadra ma è chiaro che per me affrontare il Vicenza non è lo stesso che fronteggiare un’altra squadra. La mia speranza — dice “Ziro” — è che riescano a centrare la salvezza e che poi all’asta ci sia un imprenditore, un gruppo, o una cordata che abbiano competenza e progetti importanti per rilanciare una società che dispone di un pubblico straordinario. Un vero e proprio patrimonio da cui si deve ripartire». Contro il Mestre per il Vicenza di adesso sarà dura, perché la crisi di gioco e di risultati è evidente a chiunque abbia assistito alle ultime partite dei biancorossi. «Ho visto la partita contro la Fermana ed è indubbio che il momento sia difficile — precisa Zironelli — si vede che non c’è tranquillità e che i giocatori giocano con paura di sbagliare. Però l’organico del Vicenza è di valore e di conseguenza la squadra ha i mezzi per dare una sterzata al finale di stagione. Di tempo però ce n’è poco e comprendo l’ansia e le tensioni che limitano le prestazioni».
Dalla parte opposta il Mestre invece gioca sull’entusiasmo di una stagione che in pochi si sarebbero aspettati così positiva, anche se i presupposti erano sicuramente quelli di un buon campionato. «Mancano cinque partite per centrare l’obiettivo dei play off — chiude Zironelli — che a questo punto vogliamo ottenere ad ogni costo, perché non riuscirci ci lascerebbe molto delusi. Sarebbe il giusto coronamento della stagione, ma dobbiamo affrontare una partita alla volta e quindi adesso dobbiamo prepararci ad affrontare il Vicenza che, pur in difficoltà, è una compagine che sarà molto difficile da battere».