Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Anziani preti truffati, quattro arresti
Si erano specializzati nelle truffe agli anziani sacerdoti nel Nordest, fino a quando un prete padovano ha denunciato tutto ai carabinieri di Padova, che hanno arrestato quattro persone. Il modus operandi del gruppo era sempre lo stesso: fingevano un vecchio contenzioso con il tribunale per una collana di libri mai pagati e, giocando sulla buona fede dei prelati, provavano a truffarli. Alla fine in quindici ci sono cascati, consentendo agli impostori di intascarsi più di 150mila euro. Nel marzo 2017 le case dei truffatori erano state perquisite, con tanto di pc, carte di credito e chiavette sequestrate, ma i quattro non hanno smesso di provarci, fino a quando non sono stati arrestati con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata. In manette Fabio Sacchi, 50enne, Claudio Piacente di 36 anni, Mario Giordo di 62 e Concetta Di Franco di 45 anni, tutti residenti in Lombardia.
La banda l’ha sempre fatta franca, allestendo falsi uffici di avvocati, finché un sacerdote padovano 80enne l’ha denunciata. Qualche tempo prima la Di Franco gli aveva telefonato, chiedendogli 10mila euro per un vecchio contenzioso col tribunale. Per essere più persuasivo, il gruppo aveva preparato e-mail con timbri fasulli del tribunale e incartamenti inviati ai sacerdoti tramite per posta semplice o raccomandata. Nella casa degli impostori sono state trovate agendine contenenti circa 600 nomi di altri preti, con indirizzi ed età, che volevano raggirare. Oltre al padovano, nella trappola sono finiti curati di Rovigo, Treviso, Gorizia, Udine, Trento e Brescia. Tutti i pagamenti venivano versati su conti correnti riconducibili al quartetto. Un malcapitato sacerdote trentino ultra 80enne ha sborsato 50mila euro.