Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il centrodestra attacca su finanze e personale «Municipio, conti sbagliati»
La civica «Impegno per Bassano», all’opposizione in consiglio comunale, traccia un bilancio dei quattro anni di mandato e si prepara alle prossime amministrative. Nonostante manchi più di un anno alla scadenza elettorale, ha già definito alcuni punti chiave del programma. «Restituire alla città, in progetti e iniziative, quei soldi raccolti dalla popolazione e che ora finiranno nelle casse romane per aver sbagliato la programmazione finanziaria - evidenzia il capogruppo Roberto Marin -. Anche il 2017 si chiude con un avanzo di amministrazione di quasi 6milioni e mezzo e non di 4milioni 700mila come fa credere la maggioranza. Perché in precedenza era stato accantonato 1milione 800mila euro. Ad esempio, hanno incassato oltre 300mila euro in più di Irpef, mentre per il personale hanno speso 600mila euro in meno del previsto. Negli ultimi due anni l’avanzo è salito a quasi 14 milioni di euro che potevano essere investiti per la città». Altro punto nero dell’attività amministrativa targata Poletto riguarda proprio il personale, che è sceso da 340 a 250 unità in meno di dieci anni. «Alcune aree sono sottodimensionate e faticano a rispondere ai bisogni dei cittadini - aggiungono i consiglieri Federica Finco e Stefano Monegato - Andrebbe riorganizzata l’intera macchina». Intanto, l’associazione - porta lo stesso nome della civica - guidata da Massimo Gianesin, sarà presente in centro storico per confrontarsi con la popolazione sabato, il 5 e il 19 maggio, il 2 e il 16 giugno.