La trasferta a Ravenna, il Vicenza può solo vincere Anche per invogliare i pretendenti all’asta

Vincere domenica prossima a Ravenna. Questo l’imperativo con cui il Vicenza si sta preparando alla partita più importante della stagione. I tre punti in palio a Ravenna valgono tantissimo per la difficile classifica dei berici ora all’ultimo posto nel girone B della Serie C: finisse oggi il campionato, andrebbero allo spareggio playout contro il Fano. Ma a disposizione ci sono altri nove punti che possono cambiare lo scenario, però per dare la svolta bisogna cominciare vincendo a Ravenna. Un successo che darebbe spinta e forza anche ai gruppi e alle cordate interessate ad acquisire all’asta la società di via Schio, in vista dell’appuntamento del 27 aprile.

Tutti argomenti che giustificano l’importanza del match domenica al «Benelli» di Ravenna, una partita che Franco Lerda dovrà affrontare senza lo squalificato Bianchi, ma col recuperato Comi dopo i due turni di stop per l’espulsione subita nella gara contro il Santarcangelo. Disponibile anche Romizi che non è sceso in campo contro il Pordenone per una distorsione alla caviglia sinistra.

Per il tecnico biancorosso ci sarà la possibilità di scegliere in attacco, mentre l’assenza di Bianchi, che non ha un sostituto naturale in rosa, potrebbe anche far pensare all’allenatore dei berici di modificare il 3-5-2 finora sempre adottato, andando a scegliere il 4-2-3-1, uno schieramento che la squadra conosce bene per averlo già sperimentato sia con Alberto Colombo che con Nicola Zanini.

Per ora solo ipotesi, ma nel caso Lerda decidesse di confermare il 3-5-2, potrebbe schierare Jakimovski a sinistra e Giraudo a destra, anche se il giovane di scuola granata è un mancino puro e a destra si adatta a fatica. Meno problematica sarebbe la scelta del 4-2-3-1 con la difesa a quattro composta da Malomo, Milesi, Crescenzi e Beuratto, due mediani con Alimi e Romizi in vantaggio su Salifu e Tassi, De Giorgio, Giorno e Giacomelli dietro a una punta centrale con Ferrari favorito sul rientrante Comi.