Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Gad Lerner e i medici del Cuamm aprono stasera il Festival Biblico
L’ Africa e i medici del Cuamm «aprono» il Festival Biblico. Stasera al liceo Quadri di Vicenza il direttore di Cuamm Medici con l’Africa, don Dante Carraro, e il giornalista Gad Lerner (nella
foto) terranno un’anteprima del ciclo di eventi vicentino (e non solo) dedicato alla Bibbia, arrivato quest’anno alla quattordicesima edizione. Il dibattito con don Dante e Lerner si svolgerà in aula magna dalle 20.45, aperto al pubblico. La manifestazione è in programma dal 3 al 27 maggio con appuntamenti a Vicenza, Verona, Padova, Rovigo e Vittorio Veneto. Nel pre-incontro di stamattina, dal titolo «Africa: tra crescita demografica e migrazioni. Del perché prendersi cura di mamme e bambini», si parlerà delle contraddizioni del continente africano, con un focus sulle migliori modalità di intervento per protezione e sviluppo. «Abbiamo voluto dedicare questa anteprima all’Africa – osservano gli organizzatori del festival - convinti che parlarne, con consapevolezza e rispetto, costruisca politiche per il futuro. Un festival non cambia le sorti del mondo, ne fa parte, favorendo l’elaborazione e la ricchezza delle idee». Don Dante Carraro nel suo intervento farà un appello ai Paesi sviluppati ad un impegno più efficace per l’Africa e gli africani: «L’Italia e l’Europa possono e devono fare di più. Fare meglio: nessun alibi e nessuna indulgenza verso gli sprechi e le inefficienze che esistono anche all’interno della cooperazione. Salvare vite non porta alla sovrappopolazione ma anzi, contribuisce a creare i presupposti per una vita dignitosa, dove le persone, le donne e le famiglie si riappropriano del loro destino».