Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Poco più di 7 milioni e Duvetica diventa coreana F&F Ltd, unica offerta per il marchio dei piumini
Duvetica diventa coreana. Se l’è aggiudicata ieri mattina la FnF Italy partecipata dalla società orientale F&F ltd con poco più di sette milioni di euro (7,160), offrendo diecimila euro in più rispetto alla base d’asta. Alla fine è stata l’unica offerta arrivata nonostante nelle settimane scorse altre aziende straniere — anche dal Giappone — avevano chiesto informazioni prima di presentare delle offerte valutate però non all’altezza dall’advisor che stava seguendo l’operazione di salvataggio. La produzione dei piumini comunque non si è mai fermata, i lavoratori sono sempre stati pagati, e il passaggio dovrebbe dare anche possibilità di sviluppo futuro, riflette il commissario giudiziale Caterina Carrer che ha seguito l’operazione con l’advisor Piero De Bei. Pare infatti che i nuovi acquirenti vogliano diventare anche i maggiori distributori del marchio in Corea. Il concordato continuerà regolarmente, con il voto dei creditori previsto il 14 giugno ma non è escluso che sia richiesta una proroga in quanto proprio la settimana scorsa Popolare di Vicenza e Veneto Banca hanno ceduto i crediti alla Sga (la società del ministero dell’Economia) . A provocare le difficoltà nelle casse del gruppo fondato da Giampietro Vagliano e Stefano Rovoletto, sono stati alcuni investimenti, diversificazioni strategiche. L’esposizione verso fornitori, erario, dipendenti e banche si attesta attorno ai 25 milioni di euro. Ieri la giudice Martina Gasparini ha condotto l’asta che ha portato al trasferimento definitivo del ramo d’azienda, operativo ai primi giorni di maggio, e la cessione del marchio Duvetica. E’ stato messo in vendita solo la parte che riguarda l’abbigliamento, mentre è stata scorporata la fornace Moretti 1958 di Murano e il settore immobiliare nella quale c’è Villa Bianchi sul Terraglio, comprata per quasi 30 milioni di euro.