Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
M31, acquirente cinese per Adaptica: «Ma la società resta a Padova»
Diventa di proprietà cinese, ma resta salda nella sua sede e con forti prospettive di crescita, la padovana Adaptica, nata nel 2009 come spin-off dell’università grazie all’iniziativa di alcuni ricercatori formati alla facoltà di astronomia guidata da Cesare Barbieri. La sigla è stata ceduta dall’incubatore M31 di Ruggero Frezza ad un grande player dell’oftalmologia individuato dall’advisor Alira Health, definito dallo stesso Frezza «il partner giusto per esprimere il potenziale di Adaptica in continuità con quanto è stato fatto ad finora».
Adaptica, oggi 20 dipendenti, aveva iniziato il suo percorso facendo tesoro delle più evolute tecniche usate in astronomia per la correzione delle aberrazioni ottiche (distorsioni nel percorso di raggi luminosi) nell’osservazione dei corpi celesti per applicarle a dispositivi industriali come nell’impiego dei laser per incisioni e produzioni di componenti microelettronici. Ma il vero salto di qualità si è registrato quando ci si è diretti sulle apparecchiature per la diagnosi dei difetti visivi e la progettazione di lenti da vista personalizzate, seguendo un percorso sostenuto dagli investimenti di M31 fino alla «exit» di ieri. «Il gruppo cinese – ha sottolineato Frezza – ha rilevato il 100% di Adaptica con la volontà di continuare ad investire in modo robusto a Padova. Questo grazie al fatto di aver riconosciuto il valore del piccolo ecosistema della nostra città dato dalla presenza dell’università e di altre componenti, compresa l’esperienza di M31 per gli investimenti nel segmento oftalmico. Attraverso le storie di successo sia di Adaptica sia di Centervue, ceduta nel dicembre 2016, oggi continuiamo a ricevere nuove proposte e attualmente, abbiamo investito in D-Eye, che sta applicando l’intelligenza artificiale all’oftalmoscopia diretta basata su smartphone».
Per i fondatori di Adaptica «grazie al network scientifico e di business a livello globale del nuovo proprietario, la società è nelle condizioni ideali per sviluppare nuove soluzioni che la porteranno a differenziarsi nel panorama delle aziende internazionali per la cura della vista».