Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La sfida di Rucco e del centrodestra unito «Riprendere la città già al primo turno»
Intanto Fratelli d’Italia presenta gli aspiranti consiglieri: dall’imprenditore alla modella Attesa a Vicenza Giorgia Meloni. Berlato: anche gli alleati hanno capito la bontà del candidato
Il centrodestra si ricompatta. E i candidati sindaco, a 40 giorni dal voto, si riducono. Salvo sorprese, infatti, oggi Forza Italia abbandonerà l’idea di correre in solitaria alle prossime Amministrative del 10 giugno e deciderà in via ufficiale di sostenere la candidatura di Francesco Rucco, aggiungendosi dunque ai partiti che già appoggiano il consigliere comunale di Idea Vicenza ovvero Fratelli d’Italia, Lega, Noi con l’Italia-Udc e le civiche di riferimento. Con Forza Italia, si ripresenterà dunque la coalizione che alle Politiche del 4 marzo vinse nel Vicentino e che per le Comunali prevederà 3 liste di partito e altrettante civiche. E l’asticella, per Rucco, è alta: «Per noi l’obiettivo è vincere al primo turno dichiara il candidato di centrodestra -. È una sfida difficile, tutta da vincere perché chi amministra la città per dieci anni è giocoforza un passo avanti, ma la voglia di cambiamento in città è tanta».
Le parole di Rucco sono risuonate, ieri, durante la presentazione della lista di Fratelli d’Italia, il primo partito della coalizione a presentare la propria schiera di nomi in lizza per diventare consiglieri comunali e che porterà in città, nelle prossime settimane, pure il leader nazionale Giorgia Meloni. Intanto, però, la lista, tutta al femminile: su 32 candidati, infatti, ci sono 17 donne e 15 uomini, il più giovane ha 23 anni (Stefano Cavicchioli) e il più anziano invece di anni ne ha 70 (Paolo Pullin). A scorrere le competenze spuntano impiegati, imprenditori e imprenditrici, avvocati e pure una modella (Cristel Conte, già miss provincia di Vicenza), mentre fra i volti noti ecco il coordinatore cittadino del partito, Daniele Pedrazzoli, e anche l’ex coordinatore provinciale, Mattia Ierardi, in posizione di capolista. «Siamo soddisfatti della lista di persone che presentiamo - dichiara il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Sergio Berlato - e soprattutto siamo soddisfatti che la serietà e la bontà della candidatura di Rucco sia stata capita anche dagli alleati. Noi siamo stati i primi a credere nel suo progetto, siamo stati sempre corretti e leali e lo saremo anche dopo il voto. Ma rivendichiamo il merito di aver convinto le altre forze partitiche di centrodestra a convergere sul nome di Rucco, che per noi è un valore aggiunto». La presentazione della lista elettorale di ieri durante la quale il partito ha annunciato la creazione di circoli territoriali «in ogni Comune» - si è chiusa con le parole dello stesso candidato sindaco, che ha ripercorso alcune delle tappe dei mesi scorsi. A partire dalla candidatura, emersa a novembre e criticata, nei modi, da Forza Italia: «Il nostro progetto civico è partito come una forzatura rispetto ai tradizionali schemi politici - osserva Rucco - ma il centrodestra era immobile e il centrosinistra rubava la scena con le primarie». Quindi l’arrivo di tutti (ormai) i partiti in suo sostegno: «Essere tutti uniti è un ottimo auspicio - afferma Rucco - affinché Vicenza possa finalmente cambiare marcia». Poi l’incitamento ai candidati consiglieri comunali («Vinceremo solo se andrete casa per casa e ufficio a raccogliere fiducia»), ma anche una parentesi che guarda al post-voto e all’eventuale formazione della Giunta. Berlato, infatti, puntualizza: «Noi abbiamo creduto per primi nel suo progetto, la meritocrazia è un valore, confidiamo nella capacità di valutare del candidato sindaco». Ma Rucco precisa: «Ad oggi nessun partito ha chiesto posizioni o rivendicato ruoli».