Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Festival Biblico affronta l’uomo del futuro
Dopo l’apertura ufficiale a Vicenza dell’altra sera, il Festival Biblico entra nel vivo con decine di appuntamenti tra Verona e Vittorio Veneto, in attesa degli eventi che abbracceranno Padova e le altre città coinvolte (info e programma dettagliato su www.festivalbiblico.it). La sede di Vittorio Veneto indagherà, invece, la contemporaneità (per dare una lettura del futuro), attraverso i linguaggi dell’architettura civile, con il talk «Pensare la casa del domani tra psicologia e architettura» tra Elena Casagrande, direttrice editoriale «La Chiave di Sophia», l’architetto Carla Palù e lo psicologo Tito Sartori (ore 17.30, sala dei Battuti, Conegliano. A Verona, oggi sarà protagonista l’attore Paolo Cevoli, protagonista nel pomeriggio di uno speciale incontro-intervista (ore 18, Chiostro dei Canonici) e, in serata, sul palco del teatro Ristori, con lo spettacolo La Bibbia (ore 21). Tra gli altri appuntamenti in programma oggi «I.A. Quale futuro per noi umani», laboratorio per confrontarsi sul rapporto tra etica e pratica con l’avvento dei robot (ore 10, 311 Verona), e «E se esistesse la vita aliena?» dialogo tra un cosmologo e un teologo per interrogarsi su come cambierebbe la nostra percezione di Dio se si scoprisse l’esistenza di altre forme di vita (ore 15, Loggia Vecchia della Prefettura). Il Festival proseguirà a maggio: a Padova dall’11 al 13, a Rovigo dal 17 al 20, nelle sedi della provincia di Vicenza dal 16 al 22 e, infine, a Vicenza dal 22 al 27.