Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Parco della Pace e Bpvi, Rucco attacca e dà inizio alla campagna elettorale del centrodestra unito
Evento davanti al Comunale per firmare il programma arricchito dai partiti
«Se saremo eletti bloccheremo il progetto del Parco della Pace portato voluto da questa amministrazione e lo sostituiremo con un nuovo». Il candidato sindaco del centrodestra, Francesco Rucco (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi con l’Italia-Udc e 3 liste civiche) punta il mirino contro l’area verde che sta per nascere a fianco della base americana Del Din. Quella è l’opera che il primo cittadino uscente, Achille Variati, ha rivendicato come «l’eredità più importante del mandato amministrativo» e forse è anche per questo che Rucco la prende di mira, quasi a segnare con ogni gesto la discontinuità. «Se necessario - precisa Rucco - fermeremo i lavori oppure la procedura di gara, perché così come disegnato non ci piace per nulla e anzi, diventerebbe il parco delle spese per la prossima Giunta». Dunque, barricate contro il Parco della Pace.
L’annuncio di Rucco arriva durante un evento organizzato, ieri, di fronte al teatro Comunale. Molti candidati consiglieri convocati al fianco di tutti i rappresentanti dei partiti e delle civiche che sostengono la sua corsa verso Palazzo Trissino (fra cui anche l’exsindaco Enrico Hüllweck), per una breve manifestazione e con uno scopo preciso, plastico: la firma del programma condiviso da tutti i partiti e, dunque, l’inizio formale della campagna elettorale del centrodestra unitario. «Siamo qui per una giornata di festa - dichiarano in coro i responsabili cittadini di Forza Italia, Matteo Tosetto, Lega, Matteo Celebron, e Fratelli d’Italia, Daniele Pedrazzoli - e se stiamo uniti vinceremo quest’anno e speriamo anche fra cinque anni’». Tutti hanno firmato il programma di Rucco, presentato nelle settimane scorse e a cui si sono aggiunti alcuni punti arrivati proprio dai partiti. «Abbiamo chiesto interventi più mirati alla crescita economica della città in favore delle attività produttive e per favorire il decentramento nei quartieri» spiega Tosetto, mentre per il Carroccio «serve maggiore attenzione ad alcune zone della città come per esempio corso Fogazzaro».
Infine, l’intervento di Rucco, che arringa i suoi partendo dalle cose che non vanno della Vicenza di oggi: «La BPvi (indica l’ex-sede con le mani,
ndr) è il simbolo stesso del fallimento di questa amministrazione che non ha saputo dare risposte ai cittadini danneggiati. Ma oggi Vicenza è anche più insicura, degradata e sporca di dieci anni fa». E nell’ipotesi di vittoria, dunque di formazione della Giunta, Rucco precisa: «I partiti saranno protagonisti, come le civiche, tutti sullo stesso piano»
Tosetto Chiesti interventi più mirati alla crescita economica della città
Celebron Serve maggiore attenzione ad alcune zone della città