Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Match point per lo scudetto Schio e Ragusa al quarto assalto
Martedì il ko, oggi di nuovo in campo
Siamo alle solite. Non appena il Famila abbassa la tensione, sia per stanchezza psicologica o fisica, accade quello che non dovrebbe. Come il ko di gara tre della finale scudetto a Ragusa che, di fatto, ha rimesso in gioco la Passalacqua proprio quando Schio era a un passo dall’alzare le braccia al cielo per il nono tricolore. Si torna in campo già oggi per gara quattro al PalaMinardi e il Famila avrà un altro match-point scudetto. Andasse male, verdetto finale rimandato a domenica (gara cinque al PalaRomare, ore 20, diretta su SportItalia).
Stasera si comincia alle 19 (sempre con diretta su SportItalia). «Abbiamo perso una battaglia ma non la guerra – ringhia coach Pierre Vincent -. Siamo stati poco concentrate ad inizio gara. Loro hanno preso un buon ritmo ma soprattutto fiducia e noi non siamo riusciti a cambiare l’inerzia del match. In gara quattro dovremo essere più concentrati al via e poi dovremo alzare le percentuali sia dalla lunetta che su alcuni lay-up che abbiamo sbagliato nei momenti chiave nei quali saremmo potuti rientrare».
Oltre alla parte tecnica e tattica, però, grande attenzione anche alle energie fisiche e mentali: «Mentalmente la squadra è tranquilla - dice l’allenatore transalpino -. Sapevamo che Ragusa avrebbe cercato la prestazione ma abbiamo la capacità di assorbire il colpo e reagire. Loro probabilmente hanno più energie, visto che sono una squadra più giovane, ma noi abbiamo tante altre qualità che possiamo capitalizzare per chiudere la serie».
Gianni Recupido carica il gruppo: «Il punteggio ovviamente non ci deve ingannare – taglia corto il coach di Ragusa perché comunque loro hanno risparmiato le energie in vista di gara4. Però davvero grande merito alle ragazze, perché non era facile mettere in campo questa prestazione dopo avere perso gara2, soprattutto per come l’avevamo persa, e non era facile ritrovare energie e compattezza. Stiamo trovando buone soluzioni sia su Yacobou, che fa fatica a giocare contro le nostre lunghe, che in velocità, e dunque il piano partita sta funzionando. Vediamo che succede oggi...».