Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Alle porte di Trieste un borgo incastonato nella scogliera
Incastonato nelle scogliere e sorto sul sito di una preesistente cava dismessa, con una riuscita operazione di recupero ambientale, il borgo di Portopiccolo offre la possibilità di vivere un’esperienza esclusiva alle porte di Trieste.
L’intera struttura si sviluppa, attraverso un’architettura a impatto zero, accessibile e integrata, nella riserva naturale delle Falesie di Duino, con un bacino marino di 30.000 metri quadri che ospita 116 ormeggi dotati delle più moderne attrezzature.
Portopiccol o, dunque, riproduce in chiave moderna il tipico borgo marinaro italiano, offrendo, in un’unica area pedonale estesa sul mare (grazie a una fitta rete di parcheggi interrati da 1220 posti auto), con vicoli e piazzette, tutti i comfort che i vacanzieri, ma anche ci volesse risiedere stabilmente, possono desiderare. Chi possiede una delle 454 unità immobiliari (dagli «studio» di 50 metri quadri, alle «penthouse» di oltre 500), ma anche chi ne affitta una grazie al «rental program», accede, infatti, ai servizi di Portopiccolo, che offrono le aree esclusive della Sky Pool, del Green Beach e della nuova Spa, i servizi di pulizia della casa, il babysitting o la consegna dei pasti a domicilio. Le case, inoltre, sono tutte realizzate secondo gli standard più elevati di in classificazione energetica (classe A e A+), con impianti geotermici per il riscaldamen to e il raffrescame nto, isolamento termoacustico e ventilazione meccanica controllata.
Portopicc olo garantisce infine ad abitanti, visitatori e clienti dell’Hotel Falisia, un’ampia offerta di negozi e botteghe, come una decina di proposte diverse (pasticcerie, ristoranti, pizzerie e negozi di alimentari) che consentono di assaggiare le particolarità enogastronomiche di una zona, dove si fondono le tradizioni culinarie austroungarica, balcanica e mediterranea.