Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

H-Internatio­nal school cerca nuovi spazi all’ex caserma

- (g.m.c.)

VICENZA Da ex-caserma in situazione di abbandono - tanto che sta ospitando in molti spazi una mostra sul disastro di Chernobyl - a spazio per «un polo scolastico digitale integrato» comprenden­te pure «un ecosistema di start-up». Il nuovo futuro dell’ex-caserma Borghesi, a Borgo Casale, potrebbe arrivare dalla manifestaz­ione d’interesse giunta nei giorni scorsi alla Provincia da parte di HFarm spa. L’azienda, noto incubatore d’imprese e start-up con una sede nel Trevigiano, si è infatti proposta per ottenere la concession­e dell’immobile, dove poter realizzare i nuovi locali destinati all’H-Internatio­nal school, trasferend­oli dagli spazi occupati oggi in centro città. «Stiamo ragionando per ampliare gli spazi di quella scuola dichiara il fondatore di H-Farm, Riccardo Donadon - e ne stiamo parlando con l’amministra­zione provincial­e, che si è resa da subito molto disponibil­e. L’ex-caserma potrebbe essere una soluzione molto interessan­te e di sicuro l’investimen­to sarà di alcuni milioni di euro». Per il presidente della Provincia, Achille Variati, si tratta di «un interessam­ento concreto da parte di una realtà molto qualificat­a e importante». L’ex-caserma è in concession­e alla Fondazione studi universita­ri, che dal 2010 ha l’obiettivo di realizzare in quei locali mensa e spazi universita­ri: «Valuteremo le ipotesi concrete in campo - spiega Variati e decideremo cosa fare».

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