Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Apre il Veneto Festival: «Stabat Mater» con Minin e i Solisti Veneti
Inaugura ufficialmente il Veneto Festival 2018, 48esimo Festival Internazionale «Giuseppe Tartini» venerdì 18 maggio alle ore 21.00 nella Chiesa degli Eremitani, a Padova. Insieme a «I Solisti Veneti» solisti del calibro di Anna Dennis, soprano; Diletta Scandiuzzi, mezzosoprano; Aldo Caputo, tenore e il basso Giovanni Furlanetto, accompagnati dal «Coro da Camera di Mosca» diretto dal celeberrimo Vladimir Minin ( San Pietroburgo, 1910). Il programma della serata affida alla bacchetta di Claudio Scimone lo «Stabat Mater» di Gioacchino Rossini per soli, coro e orchestra. Lo «Stabat Mater» nasce dopo il misterioso periodo di silenzio che segue l’ultimo, grandioso capolavoro operistico rossiniano, il «Guglielmo Tell»(1829). Il capolavoro rossiniano sarà preceduto dalla composizione «O Padua felix» per tromba e archi, composta da Wolfango Dalla Vecchia nel 1991. Personalità centrale nella vita artistica della città, Wolfango Dalla Vecchia ha anche fondato il Centro di Sonologia Computazionale in collaborazione con l’Università di Padova. Dalla Vecchia ha avuto un ampio numero di allievi ( tra i quali anche il Maestro Scimone) molti dei quali hanno ottenuto notorietà e cattedre nei Conservatori italiani. Numerosissime le sue composizioni, tra le quali le cinque scritte per «I Solisti Veneti» compresa anche «l’Ouverture per contrabbasso e archi» che sarà eseguita durante altri appuntamenti del «Veneto Festival 2018».