Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Comune e Vardanega sopralluogo al Ponte per valutare i lavori
I tecnici comunali e quelli della Vardanega, l’impresa che aveva in appalto il restauro del Ponte degli Alpini, si sono incontrati ieri per procedere con lo «stato di consistenza», una sorta di inventario dei lavori e delle opere provvisionali eseguiti dalla ditta fino alla risoluzione del contratto del 3 maggio. Presenti al sopralluogo nel cantiere anche il responsabile della sicurezza Dario Foppoli e il direttore operativo Carlo Bettio. Il rappresentante della Vardanega, Massimiliano Simoncello, ha firmato il verbale «con riserva» come nella precedente verifica per la rimozione degli sbarramenti costruiti nell’alveo del Brenta. Il Comune ora quantificherà i lavori svolti dall’impresa; la documentazione prodotta sarà poi trasmessa ai collaudatori Luigi Chiappini e Sebastiano Favero per le valutazioni finali che terranno conto anche dell’anticipo di 800mila euro dato alla ditta. Intanto, l’altra sera, dopo una maratona di quasi cinque ore di discussione, il consiglio comunale ha respinto l’ordine del giorno presentato delle opposizioni che chiedevano a sindaco e giunta di aggiornare l’assemblea, ad ogni seduta, sullo stato del cantiere del ponte, sulla situazione economico-finanziaria e sulle eventuali vertenze legali. Risultato finale: 16 voti contrari della maggioranza, 7 favorevoli delle opposizioni e un’astensione, quella di Dario Bernardi della minoranza.