Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
I tifosi: «Ora un avvocato per difendere il Bassano» Futuro, è pronto un pool
La notizia dell’offerta BASSANO di acquisto del Vicenza da parte di Renzo Rosso ha scatenato un prevedibile effetto domino a Bassano.
Dove uno dei responsabili della tifoseria organizzata, Gian Antonio Bertoncello, in rappresentanza dei Fedelissimi e del Gruppo Grappa, ha scritto ieri una lettera al Comune annunciando l’intenzione di assumere un legale per la difesa dei colori giallorossi. «Assistiamo sbigottiti — spiega Bertoncello — a un’operazione incredibile che di fatto cancella il Bassano e la sua storia come se nulla fosse. Siamo grati per i 22 anni di Rosso alla nostra guida, ma non assisteremo inermi alla sparizione del nostro vessillo. Abbiamo informato il sindaco con una lettera che è nostra intenzione rivolgerci a un legale per combattere per la nostra dignità e la nostra sopravvivenza al di là della categoria. Nulla contro il Vicenza: anzi, molti di noi hanno condiviso la passione per il Lane. Ma questa operazione, così com’è stata prospettata, porterebbe alla cancellazione del nostro Bassano. Che cercheremo di difendere in ogni modo». E non è tutto, perché è stata molto forte l’eco dello striscione apposto dal Gruppo Grappa, gli ultras giallorossi, sul Ponte Nuovo contro Renzo Rosso per la sua recente manifestazione d’interesse per il Vicenza. «Da Bassano te ne devi andare, cerca altrove per guadagnare». Per l’organizzatore, un giovane di Romano d’Ezzelino, potrebbe scattare la denuncia per manifestazione non autorizzata.
Ma le novità non sono certo finite qui, perché dietro le quinte si sta già muovendo un gruppo di imprenditori — uno friulano, uno lombardo e uno calabrese — che sembra seriamente intenzionato a far ripartire subito il calcio a Bassano creando una nuova società e chiedendone l’iscrizione in sovrannumero, per meriti e blasone sportivo, alla prossima serie D o, in subordine, all’Eccellenza. Il tutto in rappresentanza della città del Grappa. Sono in corso in queste ultime ore valutazioni di carattere economico per la fattibilità dell’operazione, ma le intenzioni sembrano essere chiarissime. La nuova società dovrebbe ottenere dal sindaco il riconoscimento di rappresentanza del calcio a Bassano e ripartirebbe in un primo momento dalla terza categoria dopo la costituzione della nuova Asd. In un secondo momento, grazie proprio alla lettera del sindaco, potrebbe richiedere l’iscrizione alla Figc alla prossima serie D o all’Eccellenza.