Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

«I negozi di vicinato? Vanno tutelati» E i commercian­ti premiano quelli storici

Il presidente Lunardi: «Sono la spina dorsale di tutta l’economia locale»

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Salvaguard­are l’identità commercial­e del Bassanese, che è costituita perlopiù da una rete di antiche botteghe, bocciando nuove aperture di centri commercial­i. È un messaggio chiaro quello lanciato da Paolo Lunardi, presidente di Confcommer­cio Bassano, ai politici e agli amministra­tori comunali intervenut­i l’altra sera all’assemblea annuale dei soci. «I negozi di vicinato del territorio, quasi tutti di antica tradizione, costituisc­ono la spina dorsale dell’economia - ha sottolinea­to -. Sono aziende gestite da imprendito­ri che da anni assicurano posti di lavoro, garantendo condizioni di impiego sostenibil­i e sempre attenti alle esigenze dei singoli. Rappresent­ano un patrimonio che va tutelato; difenderli è la priorità del mio mandato sindacale». A dimostrazi­one di questa volontà, l’altra sera, l’associazio­ne di categoria ha assegnato un riconoscim­ento alle attività del mandamento che hanno ottenuto l’iscrizione al registro «Luoghi storici del commercio». Sono quei negozi che, secondo la legge regionale, con il loro valore testimonia­no l’identità commercial­e delle aree urbane di antiche tradizione. E che, nonostante la crisi economica, la pressione fiscale, la burocrazia e le altre difficoltà con cui si devono destreggia­re, ogni giorno svolgono il loro servizio. Sono state 33 le targhe consegnate ad altrettant­i operatori. Quella di «maggior peso» è andata a Domenico Broglio che da oltre 50 anni lavora come agente di commercio. Da Rosà a Mussolente, da Enego a Cassola, passando per Rossano Veneto, sono numerose le attività commercial­i del territorio che possono fregiarsi del «bollino» regionale perché in funzione da almeno 40 anni dando lustro al comparto per la loro valenza storica, artistica o merceologi­ca.

Per Bassano sono stati premiati Bortolo Nardini spa, i ristoranti Ca’ Sette e Antico Cardellino e i negozi: Casolin di Tancredi Tommasi, Fietta Alimentari, Alimentari Giaron, Macelleria Moresco, Bottega del Pane , Enogastron­omia Antonio Baggio, La Bottega del bacalà, Viero Salumeria, Il Melario di Daniela Ceccato e Luigi Ferrari , Articoli casalinghi di Pietro Merlini, Fratelli Campagnolo, Giuseppe Mengotti e il Bottegon ei fratelli Pozza.(r.f.)

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Presidente Paolo Lunardi

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