Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Travolta da un tir, muore una ciclista
L’incidente lungo la statale 47 a Rosà. La donna stava attraversando la strada
Travolta e schiacciata da un tir mentre attraversa la strada. Incidente mortale ieri pomeriggio a Rosà, lungo la statale 47. Vittima una donna di 65 anni, che stando ad alcune testimonianze era scesa dalla bici e accompagnandola a mano si era messa ad attraversare la strada, poco distante dalle strisce pedonali. Ma il mezzo pesante con targa austriaca non si sarebbe accorto di lei, investendola in pieno. Il pubblico ministero ha già disposto il sequestro dei mezzi.
Investita e schiacciata da un tir che viaggiava lungo via Capitano Alessio e che non si sarebbe accorto di lei: non ha avuto scampo la rosatese di sessantacinque anni che ieri pomeriggio stava attraversando la statale 47, all’altezza dell’incrocio con via dei Bersaglieri, a quanto pare con la sua bicicletta portata a mano. Il mezzo pesante con targa austriaca che stava viaggiando verso Cittadella, secondo quanto risulterebbe a velocità moderata visto i rallentamenti legati al traffico, non si sarebbe proprio accorto di Maria Rossella Borso. Questo il nome della vittima che abitava in zona e che è finita sotto le ruote del bisonte straniero. Che l’avrebbe uccisa sul colpo.
Una tragedia a cui hanno assistito alcune persone, agghiacciate dalla scena, sentite in seguito dagli agenti di polizia locale del Consorzio Nordest Vicentino intervenuti sul posto con due pattuglie per effettuare i rilievi e per la gestione del traffico che ha inevitabilmente subito forti rallentamenti, con i mezzi che hanno viaggiato per oltre un’ora alternati su un’unica corsia di marcia.
Stando ad alcuni testimoni la sessantacinquenne, mamma e nonna, che probabilmente stava raggiungendo casa, viaggiava in bici. Ma dovendo attraversare era scesa dalla sua due ruote per accompagnarla a mano a fianco a lei e iniziare quindi ad attraversare il trafficato tratto di statale.
A quanto risulterebbe dai primi rilievi Maria Rossella Borso si trovava a poca distanza dalle strisce pedonali, dall’attraversamento. Eppure il camionista austriaco di circa cinquant’anni che stava sopraggiungendo non le ha dato la precedenza: non si sarebbe accorto di lei. «Non l’ho proprio vista» avrebbe raccontato, sconvolto, il conducente straniero agli agenti di polizia locale. Quando si è reso conto che davanti al suo mezzo c’era qualcuno era purtroppo già troppo tardi. E ha finito per investire in pieno la rosatese, che non ha avuto scampo. L’autista del mezzo pesante è risultato negativo all’alcoltest e all’assunzione di sostanze stupefacenti, ma potrebbe essere stato distratto da qualcuno o qualcosa nel momento in cui la donna attraversava.
Di certo verrà iscritto sul registro degli indagati per omicidio stradale dal pubblico ministero di turno Serena Chimichi che ha aperto un’inchiesta e fatto sequestrare i mezzi coinvolti. Gli agenti della polizia locale nelle prossime ore le faranno pervenire una dettagliata relazione sul tragico incidente. Lo stesso magistrato di Vicenza potrebbe anche delegare ulteriori approfondimenti, come una consulenza per chiarire le dinamiche o l’autopsia. Disperata la famiglia della vittima, che non è stata identificata subito visto che non aveva documenti con sé.
Il marito e i figli non riescono a darsi pace per quanto accaduto e tutta la comunità di Rosà, in cui la donna era conosciuta, è sconvolta e si stringe attorno ai parenti.
Inchiesta La procura ha aperto un’indagine. Già sequestra to il mezzo che travolto la donna di 65 anni