Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Valsugana cede in finale, lo scudetto al Colorno
Le padovane, campionesse in carica delle ultime tre stagioni, sconfitte in finale a Calvisano
Alla fine ha CALVISANO (BRESCIA) vinto la squadra più forte. Stavolta niente trofeo al cielo per le Valsugirls, che cedono 2920 a Calvisano e si vedono scucire dalle maglie lo scudetto del campionato di rugby femminile.
Parte molto bene il Colorno: risultato sbloccato al 7’ con Cioffi, che porta la sua squadra sul 5-0. Il Valsugana trova il pareggio al 14’ su una ripartenza sbagliata: Andreaggi approfitta dell’errore per impattare il risultato sul 5-5. La squadra di coach Prestera tiene molto bene il campo e si riporta in vantaggio al 21’ con un’azione dell’azzurra Michela Sillari, bravissima a superare con un calcio a seguire la difesa avversaria per poi andare in meta in solitaria: 12-5. Nonostante il Colorno giochi meglio, si vede l’abitudine a vincere e a giocare queste partite da «dentro o fuori» dal Valsugana. Ed ecco il nuovo pareggio, con un’azione in velocità che porta alla meta di Vittadello trasformata da Ruzza al 31’. Le padovane, pochi minuti dopo aver ristabilito la parità, restano in inferiorità numerica a causa del giallo rimediato da Guariglia al 34’. La svolta del match nel finale di frazione, con Giada Franco che, grazie alla trasformazione di Sillari, spinge il Colorno sul 19-12. Le emiliane iniziano a spron battuto il secondo tempo tempo e con Michela Sillari ottengono il massimo vantaggio dopo tre minuti, con un piazzato che vale il 2212. Sembra finita, ma la parità numerica ristabilita dona nuova verve al Valsugana, che accorcia le distanze con Stoppa per il 17-22 al 51’.
Le padovane cavalcano l’onda e arrivano al 20-22 al 56’. Ma il Colorno rialza la testa e trova la meta decisiva: 29-20 al 66’ e lo scudo prende la strada di Parma.