Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Sicurezza, la richiesta di Rucco: «Salvini dia più poteri ai sindaci»
Zaia a Vicenza, si parla di stranieri e polizia locale. Ma anche di risparmiatori traditi
Zaia Rucco mette al primo posto i veneti e gli stranieri che si integrano
Il tema della sicurezza che rimane prioritario, le proposte della campagna elettorale e pure la connessione col tema dell’immigrazione, sulla quale però arriva una proposta precisa: «Chiederò al ministro degli Interni (Matteo Salvini, ndr) di dare ai sindaci maggiori poteri per allontanare dal territorio i delinquenti e i malintenzionati». Il candidato sindaco di centrodestra Francesco Rucco (Lega, Fi, FdI e 3 civiche) ospita in città il presidente del Veneto, Luca Zaia, e lo scambio di vedute fra i due è l’occasione per fare il punto sui temi di sicurezza e immigrazione. Innanzitutto per il fatto che il governatore del Veneto è giunto a Vicenza, ieri, dove ha parlato anche dell’ipotesi dello stesso ministro degli Interni di aprire un Cie (Centro di identificazione ed espulsione) per i migranti in ogni Regione: «Pronti a ragionare nell’ambito di un progetto organico che guardi al controllo del fenomeno dei migranti dalle coste e fino ai respingimenti» spiega Zaia. Ma poi il governatore aggiunge: «A Vicenza Rucco propone un programma che vede al primo posto i veneti e chi viene qui per integrarsi. Per coloro che vogliono comandare e non lavorare dico che non c’è posto e che se ne tornino a casa loro». E qui s’innesta il ragionamento di Rucco: «Sono per l’accoglienza di chi rispetta le regole - afferma - mentre per chi delinque chiederò al Governo, se sarò eletto, maggiori poteri».
Poi, però, torna centrale il tema della sicurezza, che catalizza buona parte della discussione sotto gli ombrelloni del caffè Garibaldi, dove Rucco e Zaia si incontrano per un’iniziativa organizzata dalla Lega vicentina e al quale partecipa anche il segretario cittadino (e candidato consigliere) del Carroccio Matteo Celebreon:. «Il tema della sicurezza e del degrado di questa città - osserva Rucco - sono centrali e attuali, visto anche gli episodi di cronaca di questi giorni. Per noi sarà una priorità, alla quale daremo risposta con nuove assunzioni di agenti di polizia locale, ma al tempo stesso anche rivedendo le modalità organizzative».
Il mantra, per il candidato di centrodestra, è infatti uno solo: «Meno agenti amministrativi e maggiore presenza sul territorio» chiosa Rucco. Poi, ecco la promessa di «maggiori dotazioni al corpo di polizia locale come divise e mezzi», ma anche l’occhio rivolto alla videosorveglianza: «Servono più telecamere sul territorio». Le ricette sono molteplici: «Avvieremo un progetto di custodia di tutti i parchi cittadini - è la tesi di Rucco - e potenzieremo anche l’illuminazione pubblica di molte zone, specie nei quartieri, dove è insufficiente».
Ma la sicurezza non è stata l’unico tema toccato ieri. Durante l’incontro organizzato dal Carroccio si è parlato anche della situazione dei molti risparmiatori danneggiati dal fallimenti dell’ex-Banca popolare di Vicenza: «Il Comune aveva il dovere morale di costituirsi parte civile ma non l’ha fatto», ha tuonato Rucco. «Spero che il Governo metta mano al fondo per i risparmiatori quanto prima» ha aggiunto Zaia. Poi lo sport («Se sarò eletto chiederò alla Regione di darci una mano per finanziare tutti gli interventi che abbiamo in mente sulle strutture sportive, perché molte versano in cattive condizioni» ha detto Rucco) e infine il tema dell’autonomia, dopo il referendum dello scorso ottobre: «A settembre penso avremo un progetto ha osservato Zaia - e se ci saranno le migliori condizioni a fine anno potremmo anche arrivare a un’intesa con il Governo».