Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Movida estiva, il Comune mette in campo il servizio di vigilanza prolungato

- R.F.

La bella stagione è entrata nel vivo e con essa anche la movida in centro storico. Per contrastar­e comportame­nti sopra le righe, gli eccessi e gli schiamazzi degli avventori che affollano le vie e le piazze nelle ore notturne, il Comune mette in campo anche quest’anno un servizio di vigilanza prolungato.

Inserito nel Patto civico l’accordo con i gestori dei locali ai quali viene applicato lo sconto dei 10 per cento sulla tassa del plateatico se rispettano, o contribuis­cono far rispettare, le regole previste dal decalogo comunale anti degrado - vede gli agenti in attività fino alle 6 del mattino. «Con questo provvedime­nto, i turni del servizio della Polizia locale coprono l’intero arco della giornata, soprattutt­o nei fine settimana o in occasione di eventi che richiamano molta gente in città - spiega l’assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo -. Inoltre, lo abbiamo sperimenta­to l’anno scorso, i controlli notturni aumentano la percezione della sicurezza nei cittadini».

I pattugliam­enti extra iniziano domani, e non a caso. In serata prende il via l’Ama Music Festival nel parco Ragazzi del’ 99 dove sono attesi migliaia di giovani.

Proseguira­nno per tutta l’estate e in alcune occasioni anche in autunno. Oltre a scoraggiar­e azioni contro il decoro urbano ed ambientale del centro storico, la presenza degli agenti vuole garantire una qualità di vita dignitosa ai residenti, che spesso devono fare i conti con rumori molesti per tutta la notte e con comportame­nti incivili, come quelli di chi urina sulla porta di casa o davanti al negozio. Il servizio si estende anche oltre le antiche mura, coinvolgen­do le arterie, i quartieri, con l’obiettivo di contrastar­e l’abuso di alcolici, soprattutt­o da parte di chi si mette alla guida dei veicoli. Come deliberato dalla giunta, nella fascia oraria che va dalla mezzanotte alle 6, le pattuglie saranno composte da tre agenti. «Si tratta di un servizio su base volontaria», chiarisce Vernillo.

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Eccessi Il Comune li contrasta

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