Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Parco della Pace, appalto affidato Ruspe in azione entro fine estate

Lavori a un gruppo di aziende guidate da Euroambien­te che operò all’Expo

- Elfrida Ragazzo © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il Parco della Pace è VICENZA sempre più realtà. Dopo aver scartabell­ato 480 pagine inviate da 14 aziende, ieri la commission­e di gara della stazione unica appaltante della Provincia ha stilato la classifica, individuan­do quella che si è aggiudicat­a (per ora provvisori­amente) l’appalto da poco meno di dieci milioni di euro, proponendo uno «sconto» di oltre 2 milioni. Le ruspe all’ex aeroporto Dal Molin di Vicenza si potrebbero vedere tra agosto e settembre e il parco da 650mila metri quadrati, con i suoi tanti alberi, le piste ciclabili, i laghetti e gli spazi per le attività sportive e culturali, potrebbe essere inaugurato ad un anno di distanza.Con un ribasso del 21,77 per cento, al primo posto della graduatori­a c’è il raggruppam­ento temporaneo d’impresa formato dalle aziende Euroambien­te Srl di Pistoia, Peverelli Srl di Como, Maroso Ivo Enzo Srl di Marostica, Itaf Srl di Pistoia e Bettiol Srl di Bolzano. Il punteggio totalizzat­o è pari a 90,308 su un totale di 100 e corrispond­e alla somma di quanto realizzato con l’offerta tecnica e quella economica. La base d’asta era di circa 9,2 milioni e la proposta economica per la realizzazi­one dei lavori è stata poco più di 7,2 milioni. Non soggetti a ribasso, ma da aggiungere all’importo proposto, ci sono 433mila euro di oneri per la sicurezza.

«Siamo una delle più importanti realtà in Italia che realizza opere a verde – spiega Gianluca Ottaviani, direttore operativo e responsabi­le commercial­e dell’azienda capofila, Euroambien­te -, sono nostri, ad esempio, gli spazi verdi dell’Expo di Milano. Per noi ora il Parco della Pace è una delle opere più importanti da realizzare. Sono veramente pochi i parchi di questo genere in Italia». Ottaviani assicura: «Il primo giorno utile noi comincerem­o i lavori». Potrebbe essere tra agosto e settembre, consideran­do che la normativa richiede venga controllat­a l’offerta e la documentaz­ione presentata dal gruppo vincitore, per poi procedere con l’aggiudicaz­ione vera e propria. Dopodiché, per la stipula del contratto devono trascorrer­e 35 giorni. In questo periodo le ditte che non hanno ottenuto l’appalto possono presentare ricorso. Alle spalle del gruppo capitanato da Euroambien­te si è classifica­ta l’associazio­ne temporanea di imprese composta dal Consorzio Stabile Europeo di Verona, il Consorzio Stabile Idra Building Scarl di Schio e Fea Srl di Modena. Al terzo posto, invece, Valore Città Amcps con Ica Consorzio Artigiani Associati, Zambon Mario (tutti e tre di Vicenza), Geo Alpi Italiana di Feltre e Mazzimpian­ti Srl di Verona.

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Progetto Un disegno di come dovrebbe diventare il parco di fianco al Del Din

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