Vicenza-Mosca patto culturale per una mostra

Una mostra su VICENZA Vicenza e il Settecento, che deve ancora trovare una sede precisa in città ma che sarà frutto di un accordo con il museo russo Puskin. È questo l’ultimo annuncio dell’amministrazione uscente sul fronte culturale. La nuova esposizione arriverà tra fine ottobre prossimo e i primi mesi del 2019, dopo essere stata al museo di Mosca dal 24 luglio al 14 ottobre. «Il trionfo del colore, da Tiepolo a Canaletto e Guardi», che prevede l’esposizione nel museo moscovita di 57 opere provenienti dalla collezione dell’ente russo, da Palazzo Chiericati e dalle Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari. L’esposizione in terra russa è curata dal direttore onorario del Chiericati, Giovanni Villa, e dal capo dipartimento di cultura italiana del museo Puskin, Victoria Markova, ed è incentrata sulle opere dei pittori del Settecento veneziano. Al termine del periodo a Mosca, l’iniziativa replicherà con lo stesso contenuto nel capoluogo berico: «Ne ho parlato con i due candidati sindaco dati per favoriti (il centrosinistra Otello Dalla Rosa e il centrodestra Francesco Rucco, ndr) - dichiara l’assessore alla Crescita, Jacopo Bulgarini d’Elci - ed entrambi non hanno avuto obiezioni». A giugno 2017, 40 opere dei musei civici di Vicenza andarono in prestito al museo russo per la mostra «Venezia Rinascimento: Tiziano, Veronese, Tintoretto».