Luparense, match point tricolore Honorio: «E con i nostri tifosi»

Ancora una volta l’impresa è dietro l’angolo. E la BASSANO Luparense è pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo domani sera in gara cinque della finale scudetto contro l’Acqua & Sapone. Si giocherà a Bassano, con inizio alle 20.30 e in palio ci sarà lo scudetto del massimo campionato di calcio a cinque.

I lupi punteranno ancora una volta sull’esperienza e sulle capacità di Humberto Honorio (in foto), uomo simbolo di un ciclo vincente che sembra non finire mai: «In questa serie – spiega il fuoriclasse della Luparense - si sono affrontate due squadre di grande valore, le occasioni si sono alternate e credo che il fatto di essere arrivati alla bella regali benefici indiscutibili allo spettacolo. Ora ci giocheremo gara 5 davanti al nostro pubblico. La differenza penso sia stata fatta da episodi, in gara 2 ad esempio loro sono stati più cinici di noi, in gara 4 quando sembrava che fossimo con le spalle al muro invece nella nostra ultima occasione abbiamo segnato e loro hanno sbagliato. Tutto ciò è bellissimo e ci porta alla bella con grandissimo entusiasmo».

Al quartier generale di San Martino di Lupari l’entusiasmo è alle stelle e la tifoseria spera di poter festeggiare l’ennesimo trionfo. La storia del calcio a cinque italiano porterà con sé, comunque andrà a finire, un posto di primo piano in una squadra che ha saputo regalare momenti di autentico delirio a un piccolo paese di 13mila abitanti.

«Lunedì scorso avevano giocato meglio loro – ringhia Pablo Taborda, altro punto fermo della Luparense - ma in gara quattro siamo stati superiori noi, almeno secondo me. Abbiamo meritato perché per due volte siamo andati in difficoltà ma ne siamo usciti alla grande, mostrando il carattere della Luparense e giocando anche un gran futsal. Ci ho sempre creduto e sono sempre stato fiducioso. Avevo detto che lo scudetto era ancora sul nostro petto e saremmo venuti a fare la guerra. Dopo lunedì ci siamo detti che era oggi o mai più, e così è venuto fuori il nostro carattere. Adesso abbiamo la possibilità di giocare gara cinque in casa e penso proprio che a Bassano ne vedremo delle belle. Vogliamo ancora lo scudetto e proveremo a prendercelo a tutti i costi». Tutto in una notte: domani è quella notte.