Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, incontro Rucco-Rosso Tempi stretti per firme e nome
Ieri faccia a faccia tra il sindaco e il patron di Diesel sulla nuova società
È stato definito un «incontro conoscitivo» come è giusto e normale che sia tra chi ha iniziato da poco un nuovo c0rso. E ieri, a pranzo, c’è stato un incontro tra il neo sindaco di Vicenza, Francesco Rucco e il patron di DieselOtb Renzo Rosso.
Un colloquio, appunto, per verificare lo stato dell’arte dopo l’offerta presentata da Rosso che, di fatto, è ora proprietario del Vicenza calcio, con il progetto di unione con il Bassano Virtus (già di proprietà della famiglia Rosso) che darà vita a una nuova società in serie C con sede al Menti, i colori biancorossi e matricola con titolo sportivo virtussina. Rosso e Rucco (grande tifoso del Vicenza e a suo tempo tra i soci fondatori dell’associazione La Nobile Provinciale) hanno fatto il punto della situazione e quanto esposto da Mr Diesel fa ben sperare, a quanto è dato sapere, per una chiusura rapida di tutte le questioni ancora in ballo. Al 30 giugno mancano infatti due settimane e il tempo per definire del fallito Vicenza calcio non ha precedenti e non rientra chiaramente nelle norme federali circa la procedura da seguire che porterà, come corretta conseguenza del concetto di fusione tra due club, alla sparizione di una delle due società. Ma è da risolvere anche la situazione del settore giovanile, che sta perdendo i giovani più interessanti, logica conseguenza di una acquisizione del Vicenza calcio portata avanti senza prendere il titolo sportivo, la matricola e di conseguenza anche il settore giovanile. Complicata anche la definizione della fusione tra due società che avevano entrambe il titolo per partecipare alla serie C. Tutto sarebbe stato meno complicato se il Vicenza fosse retrocesso in serie D. Inoltre entro il 20 giugno dovrà essere inviata tutta la documentazione alla Commissione Criteri Infrastrutturali della Figc, certificati concernenti alla disponibilità dell’impianto, e alla licenza d’uso. Se si pensa che l’iscrizione alla Serie C 2018-2019 dovrà essere ultimata entro e non oltre il 30 giugno, con i versamenti di 60mila euro (5.000 euro quella associativa, 55mila euro pagabili a rate di quota di partecipazione al campionato) e la fideiussione di 350mila euro, correlata da tutta la modulistica prevista, è evidente che di tempo ce n’è ma che il lavoro da svolgere è tanto e le matasse da sbrogliare non sono poche.
Il tutto mentre i tifosi sono in attesa di qualche acquisto che scaldi la piazza e regali speranze concrete per un campionato che attrezzi la nuova società per essere protagonista in campionato e puntare alla B. Per ora il direttore sportivo Werner Seeber sta lavorando su più fronti, nell’intento di portare nel più breve tempo possibile qualche innesto da sommare ai giocatori che da Bassano verranno trasferiti alla nuova società. Tra i nomi che circolano quello di Carlo Pelagatti, difensore del Cittadella.