Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Contra’ Vittorio Veneto Biron e viale del Sole arriva Cicero e si cambia
Via Biron di Sotto, viale del Sole e contra’ Vittorio Veneto. La seconda iniziativa dell’assessore Claudio Cicero tocca nuovi punti nevralgici della viabilità cittadina. E, come per il primo caso della scorsa settimana, si tratta di riavvolgere il nastro cambiando quanto fatto dall’amministrazione precedente targata Achille Variati.
Tra la fine della scorsa settimana e i giorni scorsi nel mirino di Cicero erano finite le corsie riservate ai bus in viale San Lazzaro e viale Milano: una è stata ridotta, l’altra rimossa.
Ora si passa a un’altra zona, ovvero quella di strada Biron di Sotto, dove ieri mattina operai di Aim-Amcps erano già al lavoro per modificare la viabilità: in particolare sono state rimosse le «porte d’ingresso» e i dossi, ovvero gli ostacoli posti nel 2015 dall’allora assessore alla Progettazione urbana Antonio Dalla Pozza per moderare il traffico e rallentare la velocità delle auto lungo l’arteria che scorre parallela a viale del Sole: «Non serve più disincentivare il traffico in quella strada precisa Cicero - perché con il rondò in viale del Sole e la variante alla strada Pasubio in via di costruzione il traffico è fluidificato e dunque scorre meglio sulle strade principali». Quindi, niente più ostacoli in strada Biron di Sotto.
Ma anche la stessa rotatoria di fronte all’Auchan è oggetto dell’iniziativa del neo-assessore: «La pendenza che spinge le auto verso l’esterno non va bene - osserva Cicero - e siccome l’azienda deve ancora consegnare l’opera al Comune chiederò di modificarla». Nello specifico, gli uffici comunali chiederanno all’azienda titolare dei lavori del rondò (inaugurato la scorsa estate) di ridurre la pendenza del manto stradale in modo da agevolare il transito delle auto. «Sono d’accordo che se si va piano quella pendenza non crea problemi - afferma l’assessore - ma bisogna eliminare qualsiasi fonte di pericolo, anche nel caso un automobilista percorra quella strada a velocità maggiore».
Infine, nei piani della Giunta del neo sindaco Francesco Rucco finisce pure contra’ Vittorio Veneto, dove dalla scorsa primavera la viabilità è stata rivista con l’inserimento di una pista ciclopedonale a due corsie e il transito delle auto in un’unica corsia: «In quel modo le auto sono incolonnate dietro ogni fermata dei bus - spiega Cicero - e così non va». A breve, infatti, ecco la modifica che riavvolge il nastro del tempo: i posti auto saranno spostati sul lato destro della carreggiata (passando da 30 a 29 parcheggi), dove sarà posizionata anche la fermata degli autobus: «La pista ciclabile rimarrà intatta - osserva l’assessore - ma così facendo le auto avranno lo spazio per superare i bus che si fermeranno a bordo strada evitando le code, che sono fonte di inutile inquinamento. La mia priorità è fare in modo che le auto rimangano ferme il meno possibile».