Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rucco: «Vigili con la pistola elettrica? È possibile»
VICENZA - La pistola elettrica «taser» alla polizia locale di Vicenza. Non è fantascienza, ma quello che potrebbe avverarsi. Almeno come sperimentazione. A prendere posizione per l’utilizzo dello strumento è infatti il sindaco, Francesco Rucco: «Ogni strumento di legge che autorizzi dotazioni a tutela delle persone potrà essere utilizzato - dichiara il primo cittadino -. So che ci sono delle sperimentazioni in corso in alcune città e se la legge ce lo consente potremo anche valutare di rientrare in questo progetto, magari come capofila». Insomma, il comando di contra’ Soccorso Soccorsetto potrebbe presto trovarsi a utilizzare la pistola a scariche elettriche già in uso, per esempio, negli Stati uniti. Il taser funziona come una pistola vera e propria, solo che al posto dei proiettili l’arma «spara» scariche elettriche, in alcuni casi anche a distanza di qualche metro dalla persona. Di recente lo Stato ha concesso una sperimentazione dell’arma, partita alla fine dello scorso marzo in sei città italiane fra cui anche Padova (le altre sono Milano, Reggio Emilia, Brindisi, Catania e Caserta).
Nel frattempo, però, sul fronte sicurezza si registra un’altra azione della polizia locale nei parchi cittadini e in particolare all’area verde di Villa Tacchi, a San Pio X: qui lunedì sono entrati in azione gli agenti in borghese della pattuglia anti-degrado del comando, a causa della presenza di alcune persone che creavano disturbo nel parco. I vigili hanno multato tre cittadini stranieri con una sanzione da 50 euro per aver consumato alcolici in area pubblica, ma uno di loro ha poi collezionato una denuncia e altre tre sanzioni, con la possibilità di ricevere una quarta multa dal prefetto. Al controllo delle divise, infatti, un cittadino di origini nigeriane di 28 anni, senza fissa dimora ma con permesso di soggiorno per motivi di lavoro, ha dato in escandescenza abbassandosi i pantaloni e alzando la maglietta: accompagnato in comando, il giovane è stato multato con altri 100 euro per la detenzione di bottiglia di vetro e per aver lordato il suolo pubblico, più altri 102 euro di verbale per ubriachezza in suolo pubblico. Infine, la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e la segnalazione alla prefettura per «atti contrari alla pubblica decenza», che potrà costargli una sanzione da 5.000 a 10.000 euro.