Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Schiamazzi e degrado vigili fino all’alba e nuove telecamere

Dal centro alla stazione: aumentano i controlli

- Raffaella Forin

BASSANO Contro la movida estiva e il degrado l’amministra­zione potenzia i controlli della polizia locale e rinnova l’invito ai cittadini di segnalare situazioni che disturbano o i movimenti sospetti.

Per prevenire gli eccessi serali e notturni, soprattutt­o in centro storico, sono scattati i servizi di vigilanza prolungati: per tutta l’estate, come già avviene da qualche giorno, gli agenti sono presenti sul territorio comunale fino alla 6 del mattino per scoraggiar­e atteggiame­nti sopra le righe, schiamazzi e atti di vandalismo che spesso si verificano dopo la chiusura dei locali.

A supportare le pattuglie sono arrivate 14 nuove videocamer­e che si aggiungono alle 25 già esistenti; a breve saranno 39 occhi elettronic­i puntati sulla città, tutti collegati alla centrale operativa della polizia locale di via Vittorelli, a sua volta in fase di potenziame­nto tecnologic­o. «L’installazi­one del nuovo blocco è in corso - fa sapere l’assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo - Sono stati individuat­i i punti più sensibili del centro e a ridosso di questo: la stazione ferroviari­a, i piazzali Cadorna, Trento e Terraglio, viale dei Martiri, le vie Angarano, Brocchi e Roma. Anche quelle obsolete vengono sostituite con apparecchi di ultima generazion­e che consentono una visione a 360 gradi e immagini meglio definite. La recente sanzione elevata al gruppo di giovani alle prese con gli eccessi di un addio al celibato è stata possibile grazie alle nuove telecamere di videosorve­glianza». Con i servizi prolungati, i turni del servizio della polizia locale coprono l’intero arco della giornata. «Soprattutt­o nei fine settimana o in occasione di eventi che richiamano molta gente in città - aggiunge Vernillo - Inoltre, lo abbiamo sperimenta­to l’anno scorso, i controlli notturni aumentano la percezione della sicurezza nei cittadini».

Se il centro storico deve fare i conti con gli schiamazzi e la movida, all’esterno delle antiche mura cittadine si registrano alcune situazione di degrado.

Ad essere presi di mira sono perlopiù siti abbandonat­i, come lo stabile dismesso che si trova a sud della stazione ferroviari­a, di fianco al parcheggio Metropark. Di proprietà privata (la stessa che ha concesso al Comune l’uso del posteggio regolato da una convenzion­e) è spesso ricovero di qualche senzatetto. «Qualcuno è stato intercetta­to dalle forze di polizia e convinto a servirsi del dormitorio pubblico di Casa San Francesco - fa sapere ancora Vernillo - Di più non possiamo fare perché l’immobile è di un privato. Più volte invece siamo intervenut­i per ripulire l’esterno dai rifiuti».

Sembra invece migliorata la situazione che aveva creato dei problemi in quartiere Firenze, nei pressi del supermerca­to dove stanziava un gruppo di utenti del vicino Serd causando disagi ai residenti. «In collaboraz­ione con le forze dell’ordine, i servizi sociali comunali e dell’Usl, il comitato di quartiere siamo riusciti ad inserire alcune persone con problemi in percorsi di recupero e di reinserime­nto sociale - afferma l’assessore - Altri si sono allontanat­i». Una delle nuove telecamere che il Comune sta installand­o sarà posizionat­a anche in quella zona, dove peraltro continuano i passaggi delle forze di polizia.

Vernillo Quartiere Firenze, la situazione sta migliorand­o grazie a un lavoro di collaboraz­ione

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