Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Dieci giorni senza Laika l’appello dei suoi padroni «Non fermiamo le ricerche»

- Andrea Alba

SAN NAZARIO È caduta da un dirupo dopo aver strappato di mano il guinzaglio al padrone, inseguendo un camoscio che le ha attraversa­to la strada. È successo dieci giorni fa sulla strada Moschina, fra Solagna e San Nazario, ma Laika forse non è morta: da dieci giorni, a intermitte­nza, si sentono latrati e ululati disperati provenire da una valletta quasi verticale e inaccessib­ile. Per cercare la cagnolina oggi torneranno lì alcuni volontari del Soccorso Alpino. La famiglia fa un appello disperato: «Servirebbe un gruppo di dieci, quindici tecnici esperti disposti a scendere calandosi in quel tratto. Laika forse è gravemente ferita, è straziante pensarla sola e moribonda: aiutateci».

L’intervento del Soccorso Alpino è il secondo in tre giorni: già lunedì quattro volontari avevano perlustrat­o la zona. Laika è un cagnolino di razza mista di circa tre anni, dal pelo bianco e nocciola.

«Ci è stata donata, a casa da noi ha un bel prato su cui correre e ormai è parte della famiglia – racconta il suo proprietar­io Bruno Loro, residente a Cittadella (Padova) – il giorno che si è persa stavamo passeggian­do verso Alpe Penise». Quando il camoscio, in un lampo, le è passato davanti la cagnolina ha avuto un riflesso istintivo: Laika ha strappato il guinzaglio di mano al padrone ed è corsa a inseguire l’ungulato, tuffandosi nel bosco in discesa.

«Quasi subito ho sentito un guaito, ed è scomparsa. Poco più in giù c’è un precipizio, un tratto conosciuto come Val Fontanon. L’abbiamo cercata per giorni, quasi tutta la scorsa settimana».

I proprietar­i di Laika avevano avvertito Usl e vigili del fuoco, battuto l’area a piedi, attaccato volantini a valle con la foto del cane e il numero di telefono. Non trovando traccia di Laika, Bruno Loro e i suoi famigliari si erano messi il cuore in pace pensando, con dolore, che per lo sfortunato animale il volo fosse stato fatale. Ma domenica mattina un cacciatore li ha contattati. «Mi ha spiegato di aver sentito degli ululati in una specifica parte della vallata, e che la sera prima li aveva uditi anche un altro cacciatore. Siamo andati insieme a cercarla, di nuovo, ma non abbiamo più sentito nulla». Visto il riscontro, anche il Soccorso Alpino si è mobilitato battendo a piedi tutti i punti raggiungib­ili senza utilizzare l’attrezzatu­ra da scalata. «Ringraziam­o tutti i volontari che ci hanno dato e ci stanno dando una mano, abbiamo incontrato persone di grande cuore – osserva Loro – speriamo che con queste nuove ricerche Laika venga trovata».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy