Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
In vendita i cimeli del Lane Coda da shopping al «Menti»
Calcio: andati ruba divise di gioco, accappatoi e asciugamani Il clou due sedili da stadio biancorossi. Un migliaio i pezzi
VICENZA Andate a ruba persino le maglie con la scritta «Banca Popolare di Vicenza». Nell’ultima serata allo stadio «Menti» di cessione dei «cimeli» del vecchio Lane, l’importante era che sui capi ci fosse la R di Lanerossi e gli inconfondibili colori biancorossi. Ieri, prima delle 19, già un centinaio di tifosi e appassionati era entrato nel magazzino in una stanza sotto allo stadio per fare incetta di gadget e abbigliamento e almeno una cinquantina era pazientemente in fila fuori. La vendita è andata avanti fin verso le nove.
«Papà, ma non mi saranno troppo larghi?» chiedeva Nico, un bimbo sui dodici anni al padre Enrico, indossando maglia e pantaloni verdi da portiere. Il papà era lì con lui e altri cuginetti. «Nico fa il portiere e questa è una bella occasione — racconta l’uomo — Se compro qualcos’altro? Vediamo, sono abbonato da una vita al Lane e ho fatto anche lo stewart, guarderò negli scatoloni».
Enrico è di Vicenza, ma fra i tifosi nel piccolo magazzino di cimeli qualcuno è arrivato anche da lontano. «Sono venuto apposta da Valli del Pasubio — ha raccontato Marco, un trentenne che frugava negli scatoloni delle magliette usate in campo – almeno un capo o due li porto a casa, non volevo perdere quest’occasione».
Nel magazzino, per l’occasione, c’era anche il curatore fallimentare del Vicenza, Nerio De Bortoli. «C’è ancora un forte legame con questa squadra. Questi momenti lo testimoniano» ha sottolineato il commercialista. La cessione dei capi di vestiario è stata indetta da lui stesso per ottenere qualcosa in più per i creditori del fallimento (a partire dai dipendenti).
Quindici alla volta i tifosi ammessi nel magazzino dalla fila: fra questi moltissimi adolescenti e diciottenni, oltre a tanti papà e mamme con i bimbi desiderosi di portare a casa un capo della squadra del cuore.
All’interno, gli scatoloni più gettonati per tutta la serata sono stati quelli con le maglie a maniche lunghe usate in gara direttamente dai calciatori: tutti capi con sponsor vecchi e nuovi del Vicenza Calcio, dalla Popolare a Macron, con l’inconfondibile scritta ricamata Vicenza Calcio 1902.
E poi calzettoni, giubbotti invernali scuri (ma con il logo della squadra) per bambini, accappatoi, asciugamani, berretti bianchi con pompon rosso, tute da adulto e da bambino, «kit» da bimbo comprensivi di felpa e pantaloni risalenti alla Coppa Italia, con l’indicazione del trofeo vinto.
Circa un migliaio i pezzi messi lì per essere ceduti dal curatore De Bortoli, intento per tutta la sera a verificare che venisse mantenuto un certo ordine e che si rispettasse la regola di acquisto di un massimo di cinque capi a testa.
«Una maglietta con il numero 6 ho voluto conservarla per Renzo Rosso (il patron del nuovo Lane, Ndr)», ha confidato il curatore. E da una parte, in bella mostra, in esposizione per essere ceduti perfino due pezzi d’arredamento: sedili da stadio biancorossi in pelle.
Intanto ieri primo passo ufficiale della stagione per la nuova società targata Rosso, con la comunicazione della sede e del periodo di ritiro prestagione. «Nel segno della continuità, della vicinanza ai propri tifosi e del forte legame col territorio — recita il comunicato della società — rinnovata la scelta dell’Altopiano e di Asiago come sede del ritiro biancorosso». Il gruppo a disposizione di mister Giovanni Colella per la prossima Serie C alloggerà (dal 17 al 28 luglio) al Linta Park Hotel e si allenerà allo stadio «Zotti».
Si tratta della sede che, negli ultimi anni, ha ospitato il Bassano Virtus 55 e che la nuova società ha confermato. Ad Asiago le prime amichevoli, con l’esordio domenica 22 luglio: i biancorossi giocheranno contro l’Asd 7 Comuni 1967, squadra in Seconda Categoria. Il secondo test mercoledì 25 luglio contro il Real Vicenza Ssd, team di giocatori svincolati.
La presentazione della squadra e dello staff tecnico domenica dopo l’amichevole verso le 19.30, in piazza Risorgimento, col ringraziamento alle autorità locali per l’ospitalità e l’opportunità per i tifosi di conoscere la nuova compagine biancorossa.