Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Impedisce il sorpasso» e causa lo schianto fatale Il pm: omicidio stradale
VICENZA Avrebbe ostacolato il sorpasso dell’auto dell’anziana che lo seguiva e quando questa aveva tentato di rientrare in carreggiata aveva sbattuto contro lo spigolo della sua Bmw, per essere proiettata poi al centro della corsia opposta, dove si era schiantata frontalmente con l’auto che sopraggiungeva. È questa la convinzione del pubblico ministero Hans Roderich Blattner che contesta l’omicidio stradale - proprio per l’omessa agevolazione del sorpasso dell’anziana Teresina Dalla Pozza, poi deceduta in ospedale - a Davide Mazzola,
51enne di Verona. L’incidente era avvenuto il
9 ottobre in via Molinetto a Montecchio Maggiore. La 74enne di Arzignano era sulla sua Fiat 600. L’autopsia disposta dalla procura aveva escluso che fosse stata colta da malore alla guida. E gli accertamenti svolti dalla polizia locale avevano ricostruito l’incidente, imputando la responsabilità al veronese che precedeva la 600. A sostenere che il 51enne sulla Bmw avesse in qualche modo impedito la manovra di sorpasso alla vittima erano stati anche dei testimoni, che avevano raccontato come l’uomo avesse addirittura accelerato quando la 600 aveva iniziato a superare. Teresina Dalla Pozza, secondo la ricostruzione, non sarebbe riuscita a rientrare nella sua corsia, ci avrebbe provato, finendo però contro lo spigolo della Bmw di Mazzola, contatto che l’aveva proiettata poi del tutto nella corsia opposta, dove si è scontrata contro la vettura che stava sopraggiungendo. Accuse, quelle rivolte al veronese, dalle quali potrà difendersi: il pm ha chiuso le indagini preliminari e ora avrà la possibilità di farsi interrogare da lui o di depositare una memoria difensiva. Pm che al contempo ha archiviato la posizione della