Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Piazza Castello libera dalle auto caccia ai «furbetti» della sosta
I residenti: stalli occupati da non autorizzati. L’assessore: mandiamo i vigili
BASSANO Da domenica - primo luglio - piazza Castello non è più un parcheggio.
Nonostante le rimostranze dei residenti e dei commercianti del posto, è scattato il divieto anche per i 36 autorizzati. Che ora hanno a disposizione 16 posti auto in piazzale Terraglio, altrettanti su viale dei Martiri con gli stalli che sono stati convertiti da blu, ossia a pagamento, a gialli riservati agli abitanti. Per compensare la riduzione dei posti a pagamento, è stata istituita la doppia funzione nei 22 posteggi - che fino al 30 giugno erano solo gialli - di discesa Margnan. In sostanza, nelle fasce orarie in cui è richiesto il ticket per la sosta, ossia dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, quei posti funzioneranno solo come blu, mentre di sera e di notte saranno riservati esclusivamente ai residenti. La decisione dell’amministrazione di togliere le auto dal Castello ha sollevato un vespaio di polemiche.
Fin da subito, gli abitanti della zona hanno espresso contrarietà al provvedimento, che li costringe a lasciare le vetture più lontano dall’abitazione. Contestazioni anche dai commercianti che evidenziano un calo dei posti a rotazione, quelli blu, utilizzati da chi frequenta il centro.
I problemi per i residenti sono iniziati già nella nottata fra sabato e domenica scorsa quando, con la nuova soluzione, hanno avuto difficoltà a trovare un parcheggio. «Gli spazi gialli vengono occupati da non autorizzati - spiega Tamara Bizzotto, consigliere comunale di opposizione - Sabato notte, dei 16 posti di piazzale Terraglio, solo la metà era libera. Molti hanno dovuto posteggiare in Prato Santa Caterina, nel park libero, anche se pagano un canone annuo per utilizzare i gialli». L’assessore comunale alla Cura Urbana Roberto Campagnolo annuncia: «Cercheremo di monitorare la situazione con gli agenti della polizia locale. Anche ai residenti abbiamo chiesto di vigilare e di segnalarci eventuali anomalie». È anche vero che, liberata dalle auto, piazza Castello piace a molti bassanesi. «Provvederemo a ripulirla e a sistemarla - aggiunge l’assessore Campagnolo - L’obiettivo è di recuperare questo antico sito attorno al quale si è sviluppata la città, sia dal punto di vista turistico, ad esempio allargando il percorso del camminamento attorno alla cinta muraria, che culturale, ospitando incontri, spettacoli, iniziative. Ci stiamo confrontando con la parrocchia di Santa Maria in Colle per condividerne l’utilizzo».
Sul fronte della viabilità, invece, ieri sono iniziate le operazioni di asfaltatura di viale Scalabrini, nel tratto che è compreso fra gli incroci con viale Diaz e le vie ColombareVolpato. «Se tutto procederà come da cronoprogramma, entro la fine del mese il viale avrà un nuovo manto di asfalto e gran parte del lavoro sarà ultimato - fa sapere ancora Campagnolo - Da completare resteranno qualche porzione di marciapiede e il verde delle aiuole».