Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Impegno premiato Ritrovata Laika la cagnetta sparita «Gioia assoluta»
SOLAGNA L’hanno cercata disperatamente per quindici giorni, anche con l’aiuto dei volontari del Soccorso alpino della Pedemontana, tappezzando di volantini con la sua foto il Monte Grappa passato quasi ogni giorno al setaccio, lanciando appelli su social e giornali, girando da un posto all’altro a seconda delle segnalazioni che raccoglievano. E ogni volta la stessa delusione: non era Laika, la loro amata cagnolina che domenica 17 giugno, durante un’escursione sul Grappa, era caduta in un dirupo nella zona della Val Fontanon inseguendo un camoscio che le aveva attraversato la strada. Fino a ieri, quando Bruno Loro e la moglie (originari del Bassanese e residenti a Cittadella) hanno potuto riabbracciarla, increduli che Laika potesse essere sopravvissuta così a lungo in un luogo impervio e rischioso per lei, abituata alla vita casalinga, ma contentissimi. «C’eravamo messi il cuore in pace ormai, l’avevamo data per spacciata, anche perché i latrati e gli ululati che alcuni cacciatori avevano udito dopo che era caduta nel dirupo erano durati solo pochi giorni – racconta il figlio, Paolo Loro, che ieri pomeriggio ha dato la bella notizia su Facebook – quasi un miracolo, non ci sono parole per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alle ricerche, a quelli che hanno segnalato, condiviso, ai volontari del Soccorso Alpino e della lega del cane».
Determinante, per il ritrovamento della bella cagnetta di tre anni, dal pelo bianco e nocciola, la segnalazione del gestore dell’albergo ristorante «San Giovanni» ai Colli Alti di Solagna. «Aveva fotografato Laika ma lei non si era fatta avvicinare – racconta Paolo Loro – così i miei genitori, che nei giorni scorsi erano stati a San Nazario, Rosà e Cismon dove altri avevano detto di aver avvistato il nostro cane, ieri mattina sono andati sul posto. Papà a piedi, mamma in auto, l’hanno vista apparire in mezzo ad un campo, disorientata: è stata una gioia per tutta la nostra famiglia, sta bene, è solo dimagrita e stanca, siamo felicissimi». E certo i suoi proprietari non le stanno facendo mancare coccole e cibo. Il ritrovamento, a cui ormai non speravano più ma al quale non volevano affatto rassegnarsi, è avvenuto a circa sei chilometri dal punto in cui Laika era stata vista sparire. La cagnetta deve aver riconosciuto la voce dei padroni e si è avvicinata a loro, fino a crollare, stanca, tra le loro braccia.
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