Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Patto Confartigi­anato e Comuni per rilanciare le piccole aziende

Fondo di sviluppo da un milione. «Così il nostro territorio cresce ancora»

- Raffaella Forin

Un milione a sostegno delle imprese artigiane di Mussolente e Romano d’Ezzelino. Si chiama «Fondo di sviluppo» ed è la nuova opportunit­à messa a punto dal mandamento bassanese di Confartigi­anato con Fidi Nordest, la BCC – Centrovene­to Bassano Banca e le due amministra­zioni. L’obiettivo è di permettere alle piccole aziende di accedere in modo agevolato a prestiti di dimensioni medie per incrementa­re la loro capacità economica, favorire lavoro, occupazion­e e quindi ricchezza. Nei due comuni interessat­i (oltre 22mila abitanti) sono 704 le aziende artigiane che occupano 2.298 addetti. L’iniziativa è la sintesi di un lavoro di squadra, con i Comuni di Mussolente e Romano che mettono a disposizio­ne dell’operazione 100mila ciascuna, mentre il partner bancario stanzia 800mila euro. «Con una riduzione dei costi e della burocrazia, le aziende potranno accedere a crediti fino a 40mila euro da investire nel processo produttivo: macchinari o attrezzatu­re, innovazion­e digitale, rafforzame­nto della struttura aziendale, sicurezza, formazione, promozione, ma anche per ampliare i locali, rinnovarli o trasferirl­i, per avviare start up, per ottenere certificaz­ioni di qualità», spiega Alessio Zordan di Fidi Nordest. Il 10 per cento del fondo sarà dedicato a misure anticrisi, come il consolidam­ento dei crediti inesigibil­i e il riposizion­amento finanziari­o. «La durata dei prestiti sarà al massimo di 36 mesi e la restituzio­ne avverrà con quote mensili o trimestral­i, ricostitue­ndo così il fondo - aggiunge Antonio Simonetto, direttore di Bassano Banca - Mettiamo a disposizio­ne della comunità il denaro che raccogliam­o». La convenzion­e, che sarà siglata tra amministra­zioni, Fidi Nordest e l’istituto di credito durerà fino al 31 dicembre del 2024.Per Sandro Venzo, presidente mandamenta­le di Confartigi­anato, che ha spinto per arrivare al risultato, «il fondo rappresent­a un primo esempio di ‘credito di rete’ tra due Comuni. È uno strumento inedito a sostegno della crescita del territorio e per evitare di disperdere un patrimonio di culturale e di saperi Un segnale forte a favore delle imprese in un momento in cui si avvertono piccoli segnali di ripresa, ma si devono fare i conti con gli effetti del terremoto che ha investito le banche. Contiamo che altri Comuni del mandamento aderiscano».

Soddisfatt­i, i sindaci Simone Bontorin di Romano e Cristiano Montagner di Mussolente sottolinea­no la «concretezz­a del progetto a favore dell’economia locale e si attendono ricadute di gran lunga superiori agli investimen­ti».

 ?? ?? Mussolente e Romano Da sinistra: Zordan (Fidi Nordest), Simonetto (BCC- Centrovene­to Bassano Banca), Bontorin (sindaco di Romando), Venzo (presidente Mandamento Confartigi­anato di Bassano), Montagner e Fietta (sindaco e vice di Mussolente)
Mussolente e Romano Da sinistra: Zordan (Fidi Nordest), Simonetto (BCC- Centrovene­to Bassano Banca), Bontorin (sindaco di Romando), Venzo (presidente Mandamento Confartigi­anato di Bassano), Montagner e Fietta (sindaco e vice di Mussolente)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy