Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Svolta a sinistra con la bicicletta, travolto e ucciso da un’auto
GAMBELLARA Svolta improvvisamente sulla sinistra con la sua bicicletta, per immettersi in una via e l’auto a cui avrebbe tagliato la strada non riesce ad evitarlo. L’impatto è stato violento e lo straniero è stato sbalzato sull’asfalto, distante alcuni metri. Senza alcuna possibilità di sopravvivere per i gravi traumi riportati.
Ennesima tragedia della strada ieri alle 13 lungo la regionale 11 Padana Superiore in località Torri di Confine a Gambellara, all’intersezione con via Canova, poco distante dal casello autostradale della A4 A Montebello Vicentino.
Vittima un cittadino indiano: Anil Kumar il suo nome, cinquant’anni, domiciliato a San Bonifacio, nel Veronese, dove conviveva con alcuni connazionali. Ci sono volute alcune ore agli agenti della polizia locale del distretto Vi Ovest di Arzignano per identificare lo straniero: non aveva infatti documenti con sé. I suoi conoscenti, raggiunti in provincia di Verona, non sanno nemmeno spiegare dove fosse diretto in bicicletta. Di certo viaggiava in direzione Vicenza quando, secondo un paio di testimoni e lo stesso automobilista che lo ha travolto, ha svoltato a sinistra in modo brusco e improvviso. Inaspettatamente. Senza dare alcuna indicazione, nemmeno un braccio sollevato verso la via che voleva imboccare, via Canova appunto. Secondo la ricostruzione il cinquantenne avrebbe tagliato di fatto la strada alla Mercedes classe A che lo seguiva, alla cui guida c’era un 41enne di Lavagno (Verona). Non procedeva a velocità sostenuta eppure la manovra repentina del cittadino indiano non gli avrebbe dato la possibilità di evitarlo. Tanto che dopo l’impatto con la carrozzeria la due ruote è finita sull’asfalto, e con lui Kumar.
I paramedici del Suem arrivati da Lonigo hanno solo potuto constarne il decesso.
Una tragedia della strada, l’ennesima, di cui è stata informato il pubblico ministero di turno, Alessia La Placa, che aprirà un’inchiesta per omicidio stradale e come da prassi potrebbe indagare l’automobilista veronese. L’obiettivo è quello di far luce su dinamiche e responsabilità. Nelle prossime ore gli agenti della polizia locale di Arzignano, che hanno provveduto anche a chiudere la strada per effettuare i rilievi (mentre una pattuglia dei carabinieri si occupava di regolare il traffico, deviato su arterie secondarie), inoltreranno una dettagliata relazione in procura sull’accaduto. Quanto alla vittima, che aveva un regolare permesso di soggiorno, pare non avesse parenti in Italia. Solo dei conoscenti con cui divideva una casa.