Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Pioggia, vento forte e grandine famiglie e auto bloccate dall’acqua
Bassano, Cassola, Mussolente e Romano le zone più colpite. Allagati strade e garage
BASSANO Automobilisti bloccati nei sottopassi allagati e messi in salvo dai vigili del fuoco, famiglie prigioniere nello scantinato di casa per l’acqua che continuava a scendere dallo scivolo del garage, e ancora strade come fiumi, piante sulla carreggiata, e «sassate» di grandine grandi come mandarini scagliate sulle vetture e sulle colture, rimaste martoriate, soprattutto gli olivi nelle zone collinari di Romano d’Ezzelino. Con prati e giardini coperti di bianco, dall’effetto nevicata. In pochi minuti ieri sera dopo le 20 si è scatenato l’inferno nel Bassanese: Mussolente (in particolare Casoni), Cassola, Romano d’Ezzelino (dove si è concentrata la grandine) le zona più colpite, in cui si sono registrati il maggior numero di interventi (una trentina fino a tarda sera) da parte dei vigili del fuoco di Bassano, al lavoro con i volontari di Thiene. Ma nessun comune del comprensorio è rimasto immune dal maltempo annunciato, che ha toccato in parte anche l’Altopiano, con violente folate di vento e pioggia, senza far mancare anche la grandine. Compreso a località Velo di Lusiana dove stavano operando volontari e soccorritori impegnati nelle ricerche dell’84enne scomparso da giovedì (di cui scriviamo a lato). Il nubifragio che si è scatenato avrebbe addirittura scaricato settanta millimetri di acqua in appena novanta minuti a Casoni di Mussolente stando a Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa, la cui pagina Facebook è stata invasa di commenti e foto, soprattutto della grandine, di dimensioni straordinarie. Di certo il forte temporale ha reso impraticabili diverse strade, con canali e fossati a lato della carreggiata straripati e tombini intasati a provocare ulteriori disagi. Due gli automobilisti rimasti per interminabili minuti in ostaggio, all’interno della propria auto, in un sottopassaggio allagato, diventato impraticabile, insuperabile per l’eccessivo livello dell’acqua che non consentiva di andare oltre. È accaduto nel sottopasso di San Zeno di Cassola, in via San Zeno, e pure a Bassano, al sottopasso Alcide De Gasperi. Una serata da dimenticare anche per i due residenti in via San Filippo a Cassola che sono rimasti intrappolati nel loro garage che continuava a riempirsi di acqua, che scendeva in grandi quantità dallo scivolo esterno. Prigionieri nello scantinato con una sessantina di centimetri di acqua, non hanno avuto la possibilità di uscire né dalla porta del box, bloccata, né dalla tromba delle scale. Così, in panico, hanno chiesto aiuto al 115: in poco i vigili del fuoco sono intervenuti mettendoli in salvo. Solo allora hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, meno per i danni provocati dall’intrusa, l’acqua appunto. Una serata e nottata di grande lavoro per i pompieri che hanno ricevuto decine di richieste di interventi in poco tempo. Solo oggi sarà comunque possibile fare una stima dei danni, anche per quanto riguarda le colture, su cui la grandine – che si è concentrata soprattutto su Romano - non ha avuto pietà.