Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dal Pupi, viaggio nel piatto tra i sapori della Laguna
La laguna nord di Venezia ha un fascino incomparabile: il campanile pendente di Burano e le solenni basiliche di Torcello fanno da sfondo ad una miriade di valli da pesca. Sono aree recintate dove si pratica la vallicoltura, una sorta di itticoltura estensiva promossa in zona sin dal medioevo da parte di poche famiglie nobili o monasteri che concedevano in locazione i loro possedimenti lagunari a conduttori di fiducia. La valle da pesca oggi come allora è un bell’esempio di rapporto virtuoso tra uomo e ambiente: è la stessa antropizzazione a preservare infatti elevati livelli di naturalità riscontrabili anche nella qualità del pesce, davvero straordinario. Proprio lungo il percorso che da Treporti conduce al minuscolo ma antichissimo borgo di Lio Piccolo, possiamo averne degustazione Dal Pupi (loc. Saccagnana , Via del Pra 1. Tel. 041/5301989), una vera osteria come quelle di una volta, dove la proprietaria Lucia Zanella offre con semplicità e cura la tradizionale cucina veneziana di laguna. C’è quindi l’ottimo Antipasto misto di pesce, gli Scampi in saor, il Tortino di alici e, soprattutto, i Folpetti al burro e rosmarino, il piatto che ho trovato più interessante - per me una novità assoluta - di piacevolissima morbidezza e abbinato sapientemente con patate ripassate allo stesso modo. Tra i primi cito il Riso con branzino e scampetti, gli Spaghetti con le vongole, i Tagliolini agli scampi. A seguire una bella Frittura mista, con tanti pescetti e croccantissime schie, i gamberetti tipici della laguna. Altrimenti optate per l’Orata al forno con pomodori e olive taggiasche o il Tris di pesce al forno con coda di rospo, branzino e gamberoni. Si può bere lo sfuso della casa o anche al calice, scegliendo tra alcune bottiglie prevalentemente venete. Vi è anche una bella varietà di birre. I dolci sono fatti in casa, il servizio è famigliare, il conto onesto.