Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Litigano per un telefonino Vivaista perde la testa e cerca di sgozzare l’amico
PADOVA Un banale scherzo, un telefonino nascosto, una litigata furiosa e un’aggressione finita a colpi di coltello che ha rischiato di provocare l’irreparabile. Venerdì sera, Maurizio Daniele, 47 anni, ha cercato di tagliare la gola al collega e amico Fabio Sartore, 63 anni. Il litigio è iniziato mentre i due amici erano a cena a casa di Sartore. Quest’ultimo ha nascosto il telefonino di Daniele, il quale, andato in escandescenza, ha estratto un coltello da innesti per le piante e ha colpito alla gola Sartore. Quando si è reso conto di ciò che aveva fatto Daniele ha lasciato l’amico agonizzante ed è scappato a piedi per la campagna di Piove di Sacco. È stata la vittima a chiamare i carabinieri che sono arrivati insieme ai soccorsi. L’aggressore è stato trovato dopo qualche ora in aperta campagna, in stato confusionale. Daniele non ha opposto resistenza all’arresto e ha cercato di spiegare ai carabinieri il motivo di quel folle gesto. Ora è accusato di tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi. Il coltello da innesto utilizzato potrebbe non essere considerato un’arma letale e in questo caso l’accusa cambierebbe da tentato omicidio a lesioni personali aggravate. La vittima non rischia la vita: i medici gli hanno dato 25 giorni di prognosi. (si.mo.)